Le gare arrivano in rapida successione nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike con il Round Motul del Portogallo in programma all’Autodromo Internacional do Algarve. I piloti del Team HRC Alvaro Bautista e Leon Haslam oggi hanno chiuso nono e undicesimo e vogliono migliorare il settimo posto conquistato pochi giorni fa a Jerez in Gara 1.

Lo spagnolo ha dei bei ricordi legati a Portimao nel WorldSBK dopo i due podi dell’anno scorso oltre al quarto posto in Gara 2. Haslam vanta invece quattro podi da quando ha esordito qui nel WorldSBK nel 2008; entrambi hanno fattto vedere di avere il passo per salire sul podio di Portimao.

Bautista ha commentato le sensazioni avute: “Stamattina il feeling con la moto non è stato il massimo anche considerando che questa pista è molto diversa rispetto a Jerez. Non c’era aderenza, soprattutto al posteriore e la moto era troppo aggressiva. Per oggi pomeriggio abbiamo fatto delle modifiche all’elettronica e all’improvviso mi sono sentito molto più a mio agio”.

“Ora dobbiamo analizzare i dati raccolti oggi e fare delle modifiche in vista di domani. Non vogliamo stravolgere la moto come invece abbiamo fatto a Jerez; alla fine abbiamo fatto dei passi avanti in certi aspetti ma anche altri indietro. Ovviamente preferiamo capire come si comporta la moto con questo setup e fare delle piccole modifiche all’elettronica”.

Bautista in merito a quali aspetti potrebbero essere migliorati ha aggiunto: “Soprattutto in relazione all’elettronica, nell’erogazione di potenza e un po’ nel controllo del freno motore possiamo fare dei passi avanti. Forse non eccessivi, ma abbastanza per migliorare il mio feeling e me stesso. Non faremo dei grandi cambiamenti ma solo piccoli accorgimenti che forse ci permetteranno di essere più fiduciosi”.

Haslam ha aggiunto: “A dire il vero stamattina è stata molto positiva. Siamo stati tra i primi tre e abbiamo disputato gran parte della sessione con la stessa gomma. Personalmente ho fatto un po’ di fatica; ho un grande ascesso in uno dei miei denti e quindi ho trascorso gran parte del pomeriggio al Centro Medico. Anche nel turno pomeridiano abbiamo avuto dei piccoli problemi con le cose che stavamo provando e che non ci hanno permesso di fare quei passi avanti come invece era nelle nostre intenzioni. Comunque sono molto ottimista pensando a domani. Stamattina le temeperature erano più basse ed ero fiducioso pensando al podio o alle prime cinque posizioni. Con il caldo invece facciamo più fatica e quindi dobbiamo migliorare un po’ in queste condizioni”.

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