Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda) ad Assen ha conquistato un 11° posto che al momento gli vale la miglior prestazione nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. In Gara 2 ha lottato con il connazionale Xavi Vierge (Team HRC) che lo ha preceduto di soli 103 millesimi. Mackenzie e il capotecnico Mick Shanley hanno raccontato il lavoro compiuto.

“DAVVERO POSITIVO” – forza e potenziale per il numero 95

Mackenzie ha analizzato il suo fine settimana di Assen: “Nel complesso il weekend è stato buono e le sessioni sul bagnato mi hanno semplicemente aiutato a trovare della confidenza. Ho conquistato dei buoni risultati, in Superpole è andata un po’ meglio e sono stato più vicino ai piloti di testa. In Superpole Race ho come avuto la sensazione che avrei potuto essere più forte nei primi giri ma ero determinato nel partire bene. È stato molto diverso lottare con piloti del calibro di Garrett e Xavi. Da quel punto di vista è stato bello; abbiamo preso Rinaldi e poi siamo rimasti noi tre fino alla fine. Ho provato a fare del mio meglio per passarli entrambi ma non ce l’abbiamo fatta; Garrett è andato largo e sono riuscito a superarlo e quindi arrivare dietro a Xavi è bello, come lo è anche arrivare in zona punti”.

Mackenzie ha parlato delle difficoltà di questo 2024 e di quanto questo risultato sia importante per lui e per il team: “Rispetto agli altri in Australia non avevamo quasi svolto test prima del Round. Fino al martedì prima del Round di Australia non avevamo la moto che sto guidando adesso, poi sono caduto, il meteo non ci ha aiutato ed abbiamo fatto un po’ di fatica. Avere Mick nel mio box a partire dal test di Barcellona mi ha permesso di fare un grosso step e a Barcellona siamo arrivati più vicini ai piloti ufficiali e lì in gara le cose sono andate meglio. Poi qui abbiamo fatto un altro passo avanti anche se è stata dura. Non avevamo percorso tanti giri sull’asciutto e quindi siamo tornati al setting base di Barcellona. Con la pioggia siamo andati molto meglio e quindi è stato bello vedere della luce in fondo al tunnel e un po’ più di positività che accresce il morale di tutto il team”.

“Tutti stanno lavorando intensamente e provando a fare del loro meglio con il pacchetto che abbiamo. Proviamo sempre a pensare a delle novità e sia sull’asciutto che sul bagnato proviamo a essere piuttosto competitivi. Penso che con ciò che abbiamo, stiamo facendo davvero un bel lavoro. Siamo arrivati 11esimi e quindi il prossimo obiettivo è la top ten”.

“BELLO SFIDARE LA MOTO ROSSA!” – Shanley dice la sua sul duello con la Honda ufficiale ad Assen

Il capotecnico Mick Shanley ha parlato anche dei progressi compiuti da Mackenzie che si è avvicinato a Xavi Vierge: “Sono davvero contento per noi; a Barcellona abbiamo fatto uno step e volevamo continuare così anche ad Assen. Non è stato facile con le condizioni di bagnato, col freddo e con l’asciutto ma Tarran ha gestito tutto questo molto bene. Era la prima volta che guidava la moto con controllo di trazione sul bagnato e quindi ha avuto tanto da imparare. In Gara 2 sull’asciutto abbiamo messo tutto insieme e ha guidato davvero bene, partendo più avanti sullo schieramento grazie a una miglior Superpole. Bello vederlo potersela giocare con questi piloti anche per acquisire della confidenza. Se riusciremo a fare dei passi avanti in tutte le gare sarebbe bello sfidare la moto rossa!”.

Shanley ritiene che questo risultato sia la conferma del potenziale di Mackenzie per lottare tra i primi dieci o 15: “Ho provato a dirglielo ma non era sicuro. Sul bagnato in Superpole è andato meglio e abbiamo visto che può giocarsela con quel gruppo. Abbiamo acquisito tanti dati in più per andare più forte e più a lungo e quindi vedremo cosa riusciremo a ricavare prima del prossimo Round. Abbiamo due test in programma - Cremona e Misano – e quindi avremo modo di provare delle cose e speriamo di fare dei passi avanti”.

“SI MERITA ASSOLUTAMENTE DI LOTTARE CON QUESTI RAGAZZI” – tanti elogi per Mackenzie

“Devo togliermi il cappello; si merita assolutamente di lottare con questi ragazzi e sappiamo che può essere in top ten. Ho piena fiducia in lui. È stato davvero impressionante e penso che la gente sottovaluti quanto sia duro questo Campionato. Sullo schieramento ci sono diversi piloti che hanno vinto in MotoGP™, campioni del mondo… è incredibile. Arrivare qui alla sua prima stagione, con tante cose da imparare sotto l’aspetto dell’elettronica... sappiamo che come Casa c’è ancora del lavoro da fare. Sta procedendo con calma e passo passo, è bello lavorare per essere in top ten”.

Un risultato come quello di Assen può essere di grande stimolo per il team dopo dei periodi difficili: “Non dimentichamoci nemmeno del settimo posto nel WorldSSP conquistato da Kaito Toba. Nel complesso come team è bello vedere tutti con il sorriso sulla faccia e vedere i passi avanti! Stanno lavorando tutti intensamente e quindi è bello per tutti vedere un risultato che li ripaga per tutti i loro sforzi”.

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