Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 è iniziato al MotorLand Aragon con il Round Pirelli di Aragon che ha visto il campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) conquistare tre terzi posti su una pista in cui storicamente Yamaha ha fatto fatica. Ora Razgatlioglu è terzo in classifica a 18 punti dal leader Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). Nell’incontro con i media di domenica Razgatlioglu ha confermato che per questo Round lui e il suo team sono tornati alla vecchia elettronica.

 

VECCHIA ELETTRONICA AD ARAGON: i cambiamenti di Toprak

Razgatlioglu ha confermato il ritorno alla vecchia elettronica: “Con la vecchia elettronica mi sento molto meglio mentre quella nuova va bene ma in alcuni aspetti mi sento meglio con la vecchia. Forse per Assen torneremo ai vecchi setup, vedremo”.

In merito all’elettronica il capotecnico Phil Marron in precedenza aveva detto la sua sul nuovo pacchetto: “Il team ha fatto un grosso passo avanti, Toprak se n’è accorto; è rimasto molto sorpreso del fatto che, quando si mettono giù tutti insieme, riescono a compiere un grosso passo avanti e si rende conto che adesso il potenziale è abbastanza grosso”.

“Vuole ancora che la moto si fermi meglio, tutte le volte questa è la sua lamentela principale anche se intorno a lui tutti dicono che è incredibile dove riesce a frenare e a come far girare la moto. Insieme a lui vogliamo migliorare la moto in fase di curva e ci piacerebbe migliorare il pacchetto elettronico in termini di controllo di trazione, erogazione di potenza e freno motore”.

MOTO VECCHIA PER ASSEN: l'idea è sul tavolo

Razgatlioglu ha continuato dicendo che per il Round di Assen potremmo assistere a un totale ritorno della moto 2021: “Vedremo nella prossima gara. L’anno scorso ad Assen non sono andato bene. Penso che possiamo tornare molto forti e penso che torneremo completamente alla moto 2021, ad Assen il feeling con la moto sarà molto migliore”.

Razgatlioglu e Yamaha nel 2021 non hanno vinto in nessuno dei tre circuiti presenti nel calendario di inizio stagione 2022. La sua annata al MotorLand Aragon è iniziata con tre podi mentre nel 2021 all’Estoril ne ha raccolti due e ad Assen per due volte è arrivato terzo. Nel 2020 all’Estoril la stella turca ha vinto due gare anche se in sella a una specifica precedente della sua Yamaha YZF-R1.

PUNTI DI FRENATA: “Non sono molto forte… la moto ha il posteriore in aria”

Razgatlioglu, noto per le sue grandissime staccate, si è lamentato del comportamento della moto in frenata nel corso di Gara 2 al MotorLand Aragon: “In frenata in Gara 2 non sono stato molto forte dato che la moto aveva il posteriore in aria e non riuscivo a fermarmi. Siamo ancora una volta arrivati terzi, sono dei buoni punti per il Campionato su una pista in cui di solito non siamo forti ma dopo questo weekend inizieremo a esserlo ancora di più”.

In Gara 2 è cambiata la direzione del vento e secondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) questo è stato il motivo per cui in alcuni punti non è riuscito a fermare la moto: “La gara è stata ancora una volta aggressiva e ho commesso degli errori; il vento ha cambiato direzione”.

CAMBIARE O NON CAMBIARE? Il tempo ce lo dirà…

Vedremo se Razgatlioglu tornerà alla vecchia moto o al nuovo pacchetto elettronico. Nel weekend appena conclusosi ad Aragon – pista su cui tradizionalmente Yamaha ha fatto fatica e in cui Kawasaki e Ducati sono arrivate sempre nelle prime due posizioni in tutte le gare a partire dal 2014 – il turco ha conquistato tre terzi posti. Nel 2021 alla fine di questo Round aveva 27 punti di svantaggio mentre ora ne ha 18: come proseguirà la stagione del turco?

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