Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 è sceso in pista per il Round Motul di Indonesia: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) al Pertamina Mandalika International Street Circuit ha vissuto un altro weekend difficile portando a casa soli 13 punti e cadendo in Gara 2 mentre si trovava in top five.

Rea ha concluso con il quarto tempo la sessione pomeridiana del venerdì per poi firmare il quinto crono sabato nella sessione di Tissot Superpole a mezzo secondo dal poleman Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK). In Gara 1 ha però preso il via dall’ottava casella dato che è stato retrocesso di tre posizioni da parte dei FIM WorldSBK Stewards sullo schieramento per aver guidato a bassa velocità nel corso della Superpole.

In Gara 1 il sei volte campione del mondo è arrivato nono mentre in Superpole Race, partito quinto, è arrivato quarto alle spalle di Alex Lowes. Una gara precedentemente interrotta al secondo giro dopo la caduta dello stesso Rea in curva 2 successiva a un contatto avvenuto poco dopo la partenza che ha coinvolto Lowes, Loris Baz (Bonovo Action BMW) e Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team).

In Gara 2 Rea ha sorpassato Axel Bassani (Motocorsa Racing) portandosi così in quinta posizione. Il giro successivo però il nordirlandese è caduto in curva 7 dopo aver perso l’anteriore della sua ZX-10RR. Rea ha commentato cos’è andato storto nel corso della tre giorni del Round di Indonesia.

Rea ha detto: “È stato un weekend molto difficile, con non molti aspetti positivi. Passo dopo passo abbiamo trovato una direzione migliore. Qui a Mandalika la pista è stata piuttosto inconsistente da venerdì quando il livello del grip era basso ma il giorno della gara abbiamo capito che invece era incredibilmente alto. Quindi non abbiamo mai trovato la messa a punto perfetta ma avevo la sensazione che stavo migliorando. In gara il mio passo era ok ma purtroppo in Superpole Race ho trovato del traffico davanti a me ed è stato molto difficile passare ma ho avuto la sensazione che il mio passo fosse abbastanza buono. In Gara 2 ho perso l’anteriore. Non sono esattamente sicuro del motivo ma in quella parte di pista era presente del vento e penso che abbia fatto alzare l’anteriore”.

“Sono frustrato, mi è stato difficile passare chiunque in accelerazione o in frenata. Però dobbiamo accettare questo weekend difficile, provare a imparare da questo e poi mettercelo alle spalle quando torneremo in Europa. Ora avremo maggiori informazioni. Dobbiamo continuare a lottare. Assen è una gran pista per tornare a conquistare dei bei risultati”.

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