Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 si deciderà nell’ultimo appuntamento della stagione. Alla fine del Round Motul di Argentina il leader della classifica Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) ha 30 punti di vantaggio nei confronti del campione uscente Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Il turco sembrava avere un passo superiore rispetto a quello di tutti gli altri al Circuito San Juan Villicum ma non è riuscito a regalarsi una tripletta dato che in Gara 2 è arrivato terzo alle spalle di Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) e Rea.

La domenica di Razgatlioglu è partita bene: in Tissot Superpole Race è scattato dalla seconda casella e alla fine ha preceduto Redding, poi in Gara 2 ancora una volta è partito benissimo ma al primo e al secondo giro alla curva 8 ha commesso degli errori. Jonathan Rea ne ha approfittato anche se Razgatlioglu non ha mollato. Redding ha superato il pilota turco mentre Rea lo ha passato quando mancavano sei giri alla fine. Alla bandiera a scacchi Razgatlioglu è arrivato terzo.

A fine gara Razgatlioglu ha detto: “Questo weekend siamo andati molto vicini a conquistare tre vittorie ma dopo la Superpole Race, ho detto ancora una volta che per me non sarebbe stato facile dato che tutti vanno forte. Ho provato di nuovo a fare del mio meglio e negli ultimi tre giri ho lottato per la seconda posizione ma Jonny era molto veloce. Alla fine sono arrivato terzo e quindi sono di nuovo sul podio. Sono contento. Abbiamo provato un setup diverso ma nel corso del Warm-Up non ero contento. In Gara 2 ho avvertito del chattering e un problema di grip ma ancora una volta sono arrivato sul podio. Va bene così, abbiamo portato a casa punti importanti per il Campionato e in Indonesia proveremo a lottare di nuovo per la vittoria. Sono contento dato che non sono caduto, non ho commesso grossi errori né avuto problemi: è importante”.

Razgatlioglu arriva in Indonesia con 30 punti di vantaggio in classifica. A prescindere dai risultati di Rea quindi il turco potrà arrivare tra i primi quattro nelle tre gare che mancano alla fine della stagione. In caso di tre successi di Rea e di tre quarti posti di Razgatlioglu i due chiuderebbero il 2021 con gli stessi punti ma a laurearsi campione del mondo sarebbe Razgatlioglu. In caso di vittoria del portacolori Yamaha in Gara 1 sul nuovissimo Mandalika International Street Circuit, per rimandare i discorsi a domenica Rea dovrà arrivare secondo.

In vista dell’appuntamento in programmna in Indonesia Razgatlioglu ha detto: “Si tratta di una pista nuova per tutti ma di solito le piste nuove mi piacciono dato che riesco a impararle velocemente. Proverò a vincere di nuovo; non è possibile dire adesso se sulla nuova pista sarà veloce o vincerò subito dato che tutti sono forti e che quest’anno è molto diverso. Il Campionato cambia a ogni weekend di gara, ma vedremo”.

“Penso che quella in Indonesia sarà davvero una bella pista ed è bellissimo anche sapere che gli appassionati indonesiani aspettano con trepidazione il WorldSBK. In questo weekend inoltre mi sono piaciuti anche i tifosi argentini, penso siano pazzeschi! Qui tutti mi chiamano ‘El Turco’, per me è bellissimo. Dopo la gara è stato bellissimo vedere i tifosi, quindi grazie per tutto!”.

Yamaha con 574 punti si trova in testa alla classifica Costruttori con 16 lunghezze di vantaggio su Ducati e 54 su Kawasaki. La Casa di Akashi in Gara 1 dovrà arrivare prima o seconda e sperare che Yamaha e Ducati non conquistino più punti di lei. Per chiudere i giochi in Gara 1 Yamaha dovrà vincere e sperare che Ducati non faccia meglio di un 12° posto. In caso di arrivo di Yamaha tra i primi otto, Kawasaki sarà matematicamente tagliata fuori.

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