Il primo a centrare tre vittorie in questo 2024: Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) grazie al successo in Gara 2 del Round Pirelli di Olanda ora è secondo nella classifica del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Continua l’ottima annata del turco e di BMW che per la prima volta hanno vinto sulla storica pista olandese.

In Gara 2 Toprak è scattato dalla nona casella ma si è subito portato sul gruppo di testa ma poi ci si è messa anche la pioggia a rendere le cose difficili al turco, superato da Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) e Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha). Al 16° giro Toprak è tornato davanti e ci è rimasto fino alla fine.

CON PAROLE SUE: “Se sei davvero veloce, nove posizioni non sono un problema!”

“Sono molto contento”, ha esordito un entusiasta Razgatlioglu. “Per tutto il weekend abbiamo fatto un gran lavoro, specialmente in Gara 2. In Superpole Race abbiamo usato la gomma SCQ come tutti. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e vinto Gara 2; non è stato facile ma ho spinto a ogni giro! Questa è la mia prima vittoria ad Assen nel WorldSBK e lo è anche per BMW e quindi questo mi rende felice”.

Razgatlioglu ha aggiunto: “Se vai davvero forte, partire nono non è un grosso problema! Alla prima curva Alex Lowes è quasi caduto e ho dovuto chiudere il gas e poi passo passo li ho superati tutti. In gara avevo confidenza e il freno motore andava alla grande – un po’ troppo – quindi dobbiamo trovare il setup. Il passo è stato davvero ottimo”.

VITTORIA NUMERO 3: “Questo weekend avevo bisogno di una vittoria!”

Avere a che fare con la pioggia non è stato facile: “Ho semplicemente chiuso il gas dato che non volevo rischiare, ho visto Alvaro e l’ho semplicemente seguito; ha più esperienza di me. Poi sono arrivati gli altri. Mi sono dimenticato di togliere il tear off e mi sembrava che stesse ancora piovendo; poi l’ho tolto ed era tutto pulito! Ho ricominciato a spingere ed è stata una gran vittoria! Assen è una pista strana e in questo weekend il meteo è stato strano. Ogni giorno imparo e acquisisco esperienza. Questo weekend avevo bisogno di una vittoria!”.

Ora è staccato di soli sei punti dal leader della classifica mondiale Bautista: “Non penso alla posizione in classifica ma vado avanti gara per gara come prima. Voglio solo guidare la moto come prima, provare a godermi la gara e poi vedremo come andranno le cose a Misano. Sono molto contento che prima di Misano svolgeremo un test su quella pista e spero di trovare un buon setup per la gara e poi lotteremo per la vittoria”.

BONGERS: “Sono assolutamente senza parole!”

Round di casa per Marc Bongers, Motorsport Director di BMW Motorrad, per il quale la vittoria ha un sapore ancora più dolce: “Essendo olandese, è ancora più speciale ma è bellissimo per tutto il team! Non solo Toprak è andato forte ma anche Michael qui è andato molto bene. Peccato per la penalità che lo ha fatto retrocedere al nono posto. Ieri abbiamo lottato per la vittoria mentre in Superpole Race abbiamo fatto fatica con le gomme. Toprak è partito nono e ha fatto tutto alla perfezione; in generale è stata una gara avvincente da vedere. Vincere qui e aver iniziato così la stagione mi rende assolutamente senza parole. Sono di nuovo in lacrime! La maggior parte dei ragazzi stasera sarà in viaggio quindi rimanderemo i festeggiamenti ma sicuramente ci faremo un paio di bevute! Domani porterò Toprak a Monaco per lavorare su alcuni dettagli in vista del prossimo Round”.

Bongers ha detto la sua anche sui tantissimi tifosi presenti a bordo pista: “Bellissimo da vedere; tribune piene con tante bandiere turche. Stamattina ho provato a concentrarmi un po’ sul mio portatile ma cantavano, ballavano e urlavano per Toprak. Tutto questo è magnifico per il Campionato dato che queste persone ci tengono davvero a lui ed è un clima bellissimo per noi nel team e per tutti gli appassionati presenti qui”.

LE CHIAVI DEL SUCCESSO: “Devi avere tutti i pezzi del puzzle”

Bongers ha parlato di come sono arrivati a lottare per la vittoria e per il podio: “Per vincere nel Campionato del Mondo devi avere tutti i pezzi del puzzle con il team e la moto, incrementando il nostro impegno, creando un test team e così via. Sapevamo che quando avessimo avuto tutti questi pezzi, avremmo pensato al pilota, al firmare Toprak e sembra che poi sia successo tutto insieme. Facciamo tanta attenzione ai dettagli; nessuna Casa arriva in questo Campionato e vince, ci vogliono anni. Non siamo ancora al massimo ma possiamo assaporare il sapore della vittoria, quindi testa bassa e guardiamo alla prossima”.

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