Per alcune ore oggi sulla pista spagnola le squadre e i piloti hanno potuto approfittare del sole che è comparso dopo la pioggia di ieri. La maggior parte delle formazioni a circa due ore dalla fine del turno però ha deciso di restare ai box a causa del ritorno delle brutte condizioni meteo. Ieri Honda è stata la migliore ma oggi il primo tempo è quello di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che in due giorni ha completato solo 19 giri in sella alla sua Kawasaki. Dietro di lui troviamo il suo rivale del 2019, ossia Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WORLDSBK OFFICIAL TEAM) seguito da Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati). Nei primi tre posti ci sono quindi tre case diverse.

 

Jonathan Rea conosce tutti i dettagli della ZX-10RR a differenza di Alex Lowes che ha provato il sistema elettronico di partenza. Rea arriva in Portogallo per i prossimi test in programma a Portimao con il miglior tempo mentre Lowes a fine giornata ha il quarto crono.

 

Ottimi test anche per Toprak Razgatlioglu: nonostante la caduta di ieri anche oggi per gran parte della sessione è stato al comando della classifica ed è poi stato scavalcato solo da Jonathan Rea che ha fatto meglio del pilota turco per poco più di due decimi. Michael van der Mark (PATA YAMAHA WORLDSBK OFFICIAL TEAM) è quinto a un secondo e sette decimi dal campione del mondo in carica.

 

Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) conosce molto bene la pista di Jerez e con la sua Ducati Panigale V4 R ha fatto segnare il terzo crono. Test difficili invece per Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) che chiude 15°: ieri è caduto due volte, oggi ha compiuto meno di 30 giri. 

 

Ieri è stata anche la prima occasione per vedere in pubblico la nuova e tanto attesa Honda CBR1000RR-R che è stata subito protagonista con Leon Haslam (HRC Team). Situazione un po’ diversa oggi ma ci sono stati comunque riscontri importanti su ciò che la moto è in grado di fare sull’asciutto. Il “Razzo Tascabile” ha concluso al sesto posto. Bautista invece punta a trovare un buon assetto base e a capire nel dettaglio tutte le specifiche della sua nuova moto. Lo spagnolo ha terminato in ottava posizione.

 

Settimo posto e miglior pilota Indipendente: il 26enne Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha) ha provato la nuova Yamaha YZF R1. Sul bagnato si è visto che la squadra ha migliorato l’assetto generale della moto oltre ad aver simulato anche alcune partenze e lavorato sull’elettronica. Insieme al francese troviamo tra i primi dieci anche altri piloti Indipendenti come Michael Ruben Rinaldi (Team GOELEVEN) e Federico Caricasulo (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team): “Carica” è finito a terra in due circostanze.

 

Più indietro c’è Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team), undicesimo. BMW oggi non ha girato molto: il tedesco e il compagno di squadra Eugene Laverty (18°) hanno completato in tutto 65 giri. Molto lavoro da fare a Portimao quindi per lo Shaun Muir Racing che dovrà testare due nuovi telai.

 

Più in alto in classifica trova spazio l’ORELAC Racing VERDNATURA che è 12° con il debuttante nel WorldSBK Maximilian Scheib. Il pilota cileno vuole iniziare ad avere confidenza con la ZX-10RR. Terzo ieri, tredicesimo oggi: Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) precede Sandro Cortese (Barni Racing Team). Il pilota tedesco si trova a suo agio con la Ducati Panigale V4 R ma non ha ancora una moto per la stagione che sta per iniziare. 16^ piazza per la Ducati di Sylvain Barrier (Brixx Performance) che chiude davanti a Leandro Mercado (Motocorsa Racing). 

 

1.)  Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40.983 (19 giri)

2.)  Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WORLDSBK OFFICIAL TEAM) +0.231 (42 giri)

3.)  Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) +0.424 (43 giri)

4.)  Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.659 (44 giri)

5.)  Michael van der Mark (PATA YAMAHA WORLDSBK OFFICIAL TEAM) +1.724 (43 giri)

6.)  Leon Haslam (HRC Team) +1.814 (32 giri)

 

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