Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) è uno dei piloti più formidabili di sempre nella storia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. In questa intervista speciale il due volte iridato nel WorldSBK parla del suo passaggio in MotoGP per l’anno prossimo e di come si sia ripreso da un difficile avvio di 2025 e anche di Magny-Cours, uno dei suoi circuiti preferiti ma che l’anno scorso l’ha visto protagonista di una bruttissima caduta.

IL CAPITOLO FINALE: “Il mio sogno è di vincere nuovamente questo Campionato prima di passare in MotoGP… il paddock del WorldSBK è come se fosse casa mia”

Alla sua ottava stagione nel WorldSBK, il fenomeno turco si appresta nel 2026 a passare in MotoGP ma prima vuole conquistare il suo terzo titolo iridato battendo Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati): così facendo raggiungerebbe l’australiano Troy Bayliss e avrebbe un titolo in meno rispetto a Carl Fogarty e tre in meno rispetto a Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha).

Razgatlioglu ha detto: “Il mio sogno è quello di rivincere questo Campionato prima di passare in MotoGP. Non facile ma continuerò a lottare gara dopo gara. Continuando a vincere, è possibile vincere il titolo ma non sono concentrato su questo. Punto a godermi gara per gara”.

In merito al suo passaggio in MotoGP, ha detto: “Passerò al paddock MotoGP in cui spero di togliermi delle soddisfazioni e conquistare dei podi e anche il titolo. Non sarà facile, lo so. Adoro ancora questo paddock del WorldSBK che è come se fosse casa mia; è come esserci nato qui. Vedremo, forse un giorno ci tornerò”.

UN AVVIO DI STAGIONE DA INCUBO: “A inizio stagione mi sembrava che questa non fosse la mia moto; non facevo altro che dirlo”

Per questo 2025 BMW ha omologato un nuovo modello, con upgrade al setup e con due piloti in grado di lottare per il titolo. Una stagione partita a Phillip Island con un secondo tempo in Tissot Superpole e un secondo posto in Gara 1. In Tissot Superpole Race, Toprak è sembrato avere dei problemi ai freni e si è ritrovato in 13^ posizione mentre in Gara 2 è stato costretto al ritiro dopo altri problemi tecnici.

In merito a ciò, ecco le parole di Razgatlioglu: “A inizio stagione non siamo partiti bene. A Phillip Island ho avvertito dei problemi tecnici. In Tissot Superpole Race sono quasi caduto dato che non riuscivo a sentire i freni e sono andato lungo. Sono stato fortunato a non cadere dato che nei paraggi c’erano dei piloti. Poi in Gara 2 abbiamo avuto un altro problema tecnico e mi sono ritirato. A inizio stagione non facevo altro che dire che questa non mi sembrava la mia moto. La stagione 2024 è stata incredibile per me. Il mio primo anno con BMW, ho vinto il titolo, ho scritto tanti record e la moto andava davvero bene. Ma a inizio 2025, la moto non mi sembrava quella dell’anno scorso. Ci pensavo costantemente ma quando ho iniziato a concentrarmi sul mio lavoro e a dimenticarmi dell’anno scorso, ho iniziato a vincere”.

VERSO IL ROUND DI FRANCIA: “Magny-Cours è la mia pista preferita. Lì ho corso nel 2014 la mia prima gara nel paddock WorldSBK, e l’ho vinta”

Magny-Cours ha un significato speciale per Razgatlioglu che ha sulla pista francese ha vinto alla sua prima gara nel campionato Europeo Superstock 600. Qui il turco ha conquistato due vittorie nel WorldSBK scattando dalla 16^ casella. Ora ha 26 punti di vantaggio su Bulega: a Magny-Cours ha un’importante chance per allungare ancora.

Razgatlioglu ha detto: “Magny-Cours è la mia pista preferita. Qui nel 2014 ho corso la mia prima gara nel paddock del WorldSBK e l’ho vinta. È stato incredibile dato che non conoscevo la pista, l’ho imparata nel corso del weekend e quella vittoria ha reso quel weekend incredibile per me. L’anno scorso lì sono caduto; una brutta caduta che mi ha impedito di prendere parte al weekend. Sono un po’ nervoso. Forse in quella curva non dovrò spingere al 100%; lì forse dovrò andare un po’ più piano. In generale Magny-Cours è ancora il mio circuito preferito”.

RISPETTO TRA RIVALI: Razgatlioglu sui progressi di Bulegas

Razgatlioglu ha piazzato la tripletta nel secondo Round di questo 2025, sulla sua amata Portimao. Bulega però ha continuato a rendere difficile la vita al turco. Bulega a Cremona ha piazzato la sua seconda tripletta. Da quel momento, Razgatlioglu si è preso la testa della classifica ma spende delle belle parole per Bulega.

“Il team sta lavorando molto duramente, ci siamo presi la testa del Campionato ma non ci penso. Quest’anno Bulega è migliorato tanto; conosce il potenziale della sua moto. Guida più rilassato e ha un passo migliore rispetto all’anno scorso. Capisce meglio anche le gomme. Va forte tutti in tutti i weekend. Se non ci fossimo noi a lottare con lui, sarebbe davanti da solo. Sembra che il Campionato si deciderà a Jerez ma questo è il motorsport; tutto è possibile, un problema tecnico, una caduta, può capitarci di tutto”.

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