OPINIONE: Steve English sulla straordinaria carriera di Rea
Il telecronista del WorldSBK Steve English dice la sua sul sei volte campione del mondo che smetterà di correre a fine stagione
Quattro Round alla fine della stagione e tanto ancora in ballo nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike che al momento vede al comando Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team). il turco ha ancora 12 occasioni per incrementare le proprie statistiche prima di passare in MotoGP con potenzialmente tre titoli iridati nel proprio palmarés.
12 GARE ALLA FINE: le ultime occasioni per vedere in azione Rea
Ci sono ancora 12 occasioni per vedere in azione Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) prima che si ritiri: un annuncio arrivato non a sorpresa considerando come sta andando con Yamaha. Il sei volte campione del mondo è il pilota più grande nella storia del WorldSBK. Al suo apice era come una belva feroce che non accettava di perdere. Da quando è salito su una Superbike, all’età di 18 anni nel BSB, ha lasciato attoniti tutti quelli che l’hanno visto.
TANTE RIVALITÀ: la sfida con Sykes e Davies tra gli altri…
Le ultime due stagioni sono state complicate ma nel complesso per Rea è stato un viaggio incredibile. In carriera il nordirlandese ha scritto quasi tutti i record possibili e in diverse epoche abbiamo assistito a delle rivalità di alto livello, tra cui quelle con Tom Sykes e il suo compagno di box di lunga data in Kawasaki, Chaz Davies.
Sykes era in Kawasaki quando Rea è approdato in verde nel 2015. Immediatamente Rea si è imposto come team leader. Rea ha immediatamente trovato in Pere Riba un partner perfetto. Una coppia che per sei anni avrebbe dominato nel WorldSBK e che avrebbe segnato la fine dell’epoca di Sykes. Rea non si è mai sentito minacciato dal suo compagno di box.
Chaz Davies è divenuto il principale rivale di Rea in pista. Per cinque anni il gallese ha lottato con Rea ma ogni anno ha pagato a caro prezzo uno o due errori. Rea ha messo in mostra una consistenza e una confidenza impressionanti.
LA RIMONTA DEL 2019: recuperato un grosso svantaggio a Bautista
Il 2019, anno in cui Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) è approdato nel WorldSBK e ha dominato l’inizio di stagione. Ha vinto 11 gare di fila. Prima del quinto Round a Imola parlai con Rea che mi disse “Ora o mai più. Se voglio vincere il titolo, questo weekend devo vincere”. Ha vinto Gara 1 e la Superpole Race, prima della cancellazione di Gara 2 per le condizioni meteo.
Dopo Imola Rea aveva 58 punti da recuperare. Sette gare dopo era in testa. Quella è stata una delle rimonte più clamorose nella storia del motorsport. Il suo quinto titolo ha rappresentato l’apice.
PARTE DELL’EPOCA D’ORO: in lotta con Razgatlioglu e Redding
Nel corso dei due anni successivi il WorldSBK ha vissuto la miglior epoca in termini di duelli in pista, con Rea contro Toprak. Una rivalità molto intensa in pista ma piena di rispetto reciproco. Dalla prima volta in cui Razgatlioglu ha guidato una Superbike è stato considerato come l’erede al trono di Rea in Kawasaki.
Nel 2020 il WorldSBK ci ha regalato il confronto tra Razgatlioglu, Rea e Redding. Kawasaki vs Yamaha vs Ducati. Quando il mondo è entrato in lockdown, le gare del WorldSBK erano quel che serviva al pianeta alle prese con una pandemia globale. Negli ultimi cinque anni per Rea è stato sempre più difficile ritrovare quella forma ma ci sono stati alcuni sprazzi. L’esempio migliore, la sua 119^ vittoria. Una vittoria meravigliosa in condizioni mutevoli e in cui ha colto la sua occasione a piene mani e ha vinto. Con Yamaha le cose sono andate diversamente.
SALUTI IN ARRIVO: a fine 2025 la fine della carriera di Rea
La decisione di ritirarsi non è stata semplice per Rea ma nemmeno difficile. Voleva l’opportunità di correre e vincere ancora. Nel 2026 Rea potrebbe anche correre come wildcard in alcune occasioni ma ora la sua carriera sta volgendo al termine e le sue prossime sfide saranno diverse.
IN SINTESI: una carriera probabilmente inimitabile, per tanto tempo
Una carriera considerevole che potrebbe permettergli di inseguire altre sfide e opportunità da qui in poi. Rea è arrivato alla fine della sua carriera e alla fine della stagione 2025 sarà giustamente ricordato come il pilota più grande di sempre nel WorldSBK. Godiamoci gli ultimi quattro Round e le ultime 12 occasioni per vedere Rea in azione, perché per tanto tempo non vedremo uno come lui nel WorldSBK.
Segui gli ultimi quattro Round di Rea nel WorldSBK con il WorldSBK VideoPass – ora a metà prezzo!