ANALISI: Bulega e Razgatlioglu un passo avanti, la nuova ergonomia di Bautista, punto di svolta per il 2025 di Rea con Yamaha?
Tanti spunti interessanti dopo gli ultimi due Round andati in scena e dopo la recente due giorni di test a Misano…
È arrivato il momento di analizzare quanto accaduto nei Round del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike andati in scena a Cremona e Most e ai quali ha fatto seguito la due giorni di test a Misano.
BULEGA E RAZGATLIOGLU DAVANTI A TUTTI
In tutte e sei le gare andate in scena a Cremona e Most i due hanno occupato la prima e la seconda posizione, con quattro vittorie per Bulega ma i due soprattutto in Repubblica Ceca sono stati notevolmente superiori a tutti gli altri. Bulega è stato il migliore nella seconda giornata di test a Misano dove ha migliorato anche il crono record realizzato da Razgatlioglu nel 2024. Bulega ha realizzato un 1’32.093 precedendo il turco di soli 40 millesimi ma di ben sette decimi il terzo, ovvero Axel Bassani (bimota by Kawasaki Racing Team). Anche il Round Pirelli dell’Emilia-Romagna potrebbe regalarci un altro testa a testa tra Bulega e Razgatlioglu.
REA, PRIMO TEST DEL 2025 CON YAMAHA
Dopo un programma invernale di test condizionato dalla pioggia, e dopo le molteplici fratture al piede riportate nel Test Ufficiale in Australia, quello di Misano in sostanza è stato il primo test dell’anno per Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) che ha affermato di sentirsi bene e dopo il test ‘ha avuto la sensazione di aver iniziato a guidare la moto nel modo in cui deve essere guidata’. A Misano sia con gomme da gara che con gomme SCQ ha realizzato i suoi tempi migliori; nonostante un ampio gap dai migliori, se nella seconda giornata avesse abbassato di ulteriori due decimi sarebbe balzato dall’ottavo al quarto posto, a pochissima distanza dal terzo. Nella prima giornata Rea è stato il miglior pilota Yamaha e il secondo miglior pilota Yamaha nella giornata successiva.
FRUSTRATI DOPO MISANO: due cadute per Petrucci, niente passi avanti per Gerloff con le gomme soft
Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) a Misano nella seconda giornata è caduto due volte, entrambe in curva 1 dopo aver avuto dei problemi di vibrazione all’anteriore, non andando oltre il nono tempo. Frustrazione dopo la seconda giornata anche per Garrett Gerloff (Kawasaki WorldSBK Team) che con la gomma SCQ non è riuscito a trovare il passo di cui aveva bisogno anche se ha trovato delle buone sensazioni con la gomma da gara. Nel Round di Misano spera di fare dei passi avanti in sella alla ZX-10RR.
BAUTISTA FA DI TUTTO PER CHIUDERE IL GAP: il feeling c’è, nel test ha provato delle novità…
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) nel corso di questo 2025 ha dichiarato che il feeling in sella alla Panigale V4 R sta tornando a un livello simile a quello del 2024. Lo spagnolo ha provato anche delle novità in termini di ergonomia per trovarsi più a suo agio, oltre che a lavorare sulla messa a punto per il Round. In Tissot Superpole sta andando decisamente meglio rispetto al 2024 anche se in gara ha ancora un importante gap da colmare nei confronti dei primi due, però lo spagnolo rispetto all’anno scorso sta facendo dei chiari passi avanti. In azione nel test di Misano anche Andrea Iannone (Team Pata GoEleven), infortunatosi alle dita del piede nel Round di Most: per questo motivo nella due giorni di test a Misano ha indossato uno stivale più grande alla gamba destra.
I PROGRESSI DI HONDA
Honda ha chiuso bene la stagione 2024 e ha iniziato il 2025 andando forte ed essendo consistente, lottando sempre per le prime sette posizioni a Cremona e Most. Iker Lecuona ha preso parte al test, assente invece il compagno di box Xavi Vierge reduce da intervento chirurgico e alle prese con il programma di recupero. Lecuona è stato veloce in entrambe le giornate nelle quali il team ha continuato a lavorare sull’elettronica.
IN AZIONE A MISANO: test team per BMW, Ducati, Yamaha e Honda…
In pista a Misano quattro Case con i propri test team. Markus Reiterberger e Sylvain Guintoli per BMW, Ducati con Michele Pirro che ha anche provato la nuova Panigale V4 R, e Honda con Tommy Bridewell oltre a Iker Lecuona (Honda HRC). Yamaha ha schierato martedì il collaudatore Jason O’Halloran e mercoledì anche il leader del Campionato WorldSSP Stefano Manzi (Pata Yamaha Ten Kate Racing) che si è regalato ‘una delle giornate più belle della mia vita’ dopo aver provato la Yamaha R1, con la giornata che si è conclusa con gli applausi di tutto il test team Yamaha.
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