Yamaha sul test di Misano: "Oggi ho come avuto la sensazione di iniziare a guidare la moto come va guidata"
Due giornate di test in Romagna per Jonathan Rea e Andrea Locatelli
La coppia di piloti del team Pata Maxus Yamaha ha preso parte alla due giorni di test in vista del Round Pirelli dell’Emilia-Romagna del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in programma a metà giugno al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Ottavo tempo per il sei volte campione del mondo Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) che ha fatto meglio del compagno di box Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha).
Rea: “Anche se stiamo massimizzando il nostro potenziale il gap da quelli davanti è ancora troppo ampio”
Jonathan Rea si è infortunato al piede nel corso del Test preseason andato in scena a Philiip Island, tornando poi in azione nel quarto Round a Cremona mentre a Most ha raccolto due decimi posti.
Questa l’analisi di Rea sulla seconda giornata di test: “Nel complesso è andata bene, abbiamo fatto ciò che avevamo in programma di fare, ovvero provare delle cose, fare una simulazione di gara e alcuni time attack con la gomma SCQ. Abbiamo avuto tempo per lavorare sul telaio e sulle sospensioni. Oggi ho avuto la sensazione di iniziare a guidare la moto come deve essere guidata, iniziando a massimizzarne il potenziale che è buono; ma al tempo stesso è anche frustrante in quanto siamo ancora troppo lontani. Dobbiamo fare un grosso passo avanti. Anche se stiamo massimizzando il nostro potenziale il gap da quelli davanti è ancora troppo ampio”.
“Abbiamo lavorato tanto sulla moto e abbiamo trovato un buon feeling, specialmente con la gomma da gara”
Locatelli e il suo team hanno lavorato per trovare delle risposte ad alcuni problemi presenti sulla Yamaha R1.
‘Loka’ ha detto: “Abbiamo lavorato tanto sulla moto e alla fine abbiamo trovato un buon feeling, specialmente con la gomma da gara. Non ho fatto long run o simulazioni di gara, soltanto stint di circa dieci giri e non è andata male. Dobbiamo fare uno step in termini di tempi sul giro, forse ci lavoreremo un po’ di più nei weekend di gara dato che sarà più facile fare dei paragoni con tutti in pista allo stesso tempo e con la stessa gomma. Penso che abbiamo svolto un buon lavoro, non abbiamo cercato il miglior tempo sul giro né usato tanto la gomma SCQ, quindi il nostro passo non mi preoccupa”.
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