LA DECISIONE CORRETTA: quando scegliere bene le gomme ti fa vincere nel WorldSBK
Scegliere la gomma corretta spesso fa tutta la differenza del mondo, specialmente in condizioni miste…
Nel corso degli anni il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ci ha regalato tante emozioni, tra cui alcune legate allo scegliere la gomma giusta nel momento giusto. A volte si tratta di prendere il via con un tipo di gomma completamente diverso – come ad esempio una gomma da bagnato invece che una da asciutto – oppure nello scegliere un composto più soft ma ogni decisione ha un peso rilevante e in gara può essere cruciale. Andiamo a riscoprire alcune scelte in termini di gomma che hanno portato alla vittoria.
NICHOLAS SPINELLI, ASSEN, GARA 1, 2024: puntare sulle intermedie
Nel Round di Olanda ad Assen Nicholas Spinelli (Barni Spark Racing Team) prende il posto dell’infortunato Danilo Petrucci e vince subito alla sua prima gara nel WorldSBK. Sulla pista bagnata l’abruzzese decide di montare le gomme intermedie mentre tutti gli altri puntano sulle slick con la pioggia che smette di cadere e sulla pista che si va asciugando. Per Spinelli e per il team al momento giusto arriva l’esposizione della bandiera rossa che permette al debuttante di vincere all’esordio nel WorldSBK dopo aver toccato un vantaggio massimo di quasi 26 secondi.
JONATHAN REA, MOST, GARA 1, 2023: la prima e unica vittoria dell'anno
Stagione difficile, l’ultima di Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) con il Kawasaki Racing Team WorldSBK. Conquista una sola vittoria, quella all’Autodrom Most dove punta sulle gomme intermedie mentre gli altri vanno con le gomme da bagnato. Nei primi giri perde terreno ma con la pista che si asciuga va in testa: il nordirlandese approfitta di queste condizioni, gli avversari cambiano gomme e Rea vince per l’ultima con KRT.
ALVARO BAUTISTA, AUSTRALIA, SUPERPOLE RACE, 2022: un rischio che alla fine fa bene a prendersi
Già certo della conquista del titolo mondiale, Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) non ha niente da perdere in Tissot Superpole Race e su una pista bagnata ma che si va asciugando decide di puntare sulle slick. Parte dalla pole position ma alla fine del primo giro è 14°: da lì si rende protagonista di una grande rimonta e va a vincere con oltre tre secondi di margine. Rivedi questa epica rimonta nelle immagini onboard cliccando QUI.
SCOTT REDDING, ARAGON, GARA 2, 2021: le slick su una pista che si va asciugando
In pista con il team Aruba.it Racing – Ducati, Scott Redding (Bonovo Action BMW) al MotorLand Aragon si prende un grosso rischio. Prima del via della gara un leggero scroscio di pioggia bagna la pista ma il numero 45 decide di montare le gomme slick: una scelta che all’inizio non sembra pagare dato che il pilota inglese scivola in quinta posizione. La pista però si va asciugando e Redding si porta al comando al sesto giro per andare a prendersi la sua prima vittoria della stagione con quasi dieci secondi di vantaggio.
Asfalto bagnato sul circuito di Magny-Cours ma con il sole che splende: Chaz Davies in Gara 1 in sella alla sua Ducati monta le gomme intermedie. Scatta dalla terza casella ma nelle prime fasi perde terreno, poi gli altri tornano ai box per il cambio gomme: al 17° dei 21 giri previsti strappa la testa della corsa a Tom Sykes e conquista la prima delle sue due vittorie del weekend.
PIERFRANCESCO CHILI, MISANO, GARA 2, 2004: una grande rimonta
Pierfrancesco Chili nelle prime fasi di gara scivola in 11^ posizione: ‘Frankie’ decide di montare le intermedie intravedendo il rischio di pioggia. A dieci giri dalla fine deve recuperare dieci secondi a Regis Laconi ma nelle fasi finali sulla pista di casa grazie a un passo impressionante si riporta sotto e all’ultimo giro piazza un sorpasso eccezionale che gli permette di andare a vincere per l’ultima volta nel WorldSBK.
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