Dopo i due secondi posti ottenuti nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in Australia, Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) è stato il migliore in entrambe le sessioni di Prove Libere del Round Motul di Indonesia nel venerdì al Pertamina Mandalika International Street Circuit. Rinaldi si è messo alle spalle il campione del mondo Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati).

Rinaldi ha firmato un 1’34.613 in FP1 dopo una caduta in curva 10 nelle fasi iniziali del turno ma riuscendo a tornare in pista dopo aver riportato la sua Panigale V4 R ai box per dei controlli. Nella prima sessione del weekend si è messo alle spalle Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK).

Il riminese ha commentato la caduta in curva 10: “Dopo l’Australia mi sono detto ‘okay, sono fiducioso’ e ho frenato più tardi e sono caduto dato che l’asfalto era davvero sporco. Il feeling era buono. Sono entrato ai box. Per fortuna io e la moto eravamo messi bene e sono riuscito a rientrare per terminare la sessione davanti a tutti”.

In FP2 il romagnolo ha realizzato un 1’32.468 con cui si è messo tutti alle spalle ancora una volta. Ha preceduto il compagno di box Bautista per soli 29 millesimi: in FP2 lo spagnolo è finito a terra in curva 1.

A fine giornata Rinaldi ha detto: “Oggi è stata una giornata positiva nonostante una caduta dopo alcuni giri in FP1. Ho avuto subito delle ottime sensazioni in sella alla moto. Questa è una pista strana dato che a ogni giro l’asfalto cambia. Qui non si disputano tante gare di motociclismo e quindi l’asfalto non è gommato e oltre la linea ideale c’è dello sporco e quindi non puoi commettere un errore. Dalla FP1 alla FP2 abbiamo fatto dei grandi miglioramenti in termini di tempi e il feeling con la moto è cambiato. Sono contento di essere primo ma le condizioni sono cambiate davvero velocemente e penso che oggi non conti troppo essere primi. Domani forse la storia sarà diversa. Dobbiamo essere calmi, umili e provare a fare del nostro meglio”.

Rinaldi ha parlato anche dei suoi avversari per questo weekend: “Senza dubbio è stato un venerdì positivo ma è impossibile pensare che Toprak o Jonny non saranno della partita. Penso che il nostro team abbia fatto un ottimo lavoro nel corso dei test invernali e la nostra base è solida. Dalla FP1 alla FP2 la pista è cambiata tanto e domani sarà diversa. Forse ci sarà più grip, non sappiamo se la nostra moto renderà meglio oppure no”.

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