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In avvicinamento al sesto Round della stagione 2023 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike in programma in Gran Bretagna, abbiamo parlato con uno dei britannici più noti nel campo dello sport, colui che è il secondo pilota più vincente nella storia del WorldSBK, Carl Fogarty. Dopo aver parlato nella prima parte di ciò che concerne la seconda sella ufficiale Ducati nel 2024, ora ‘King Carl’ parla di diversi argomenti, tra cui il passaggio di Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) in BMW, del futuro dell’attuale stella BMW Scott Redding e della situazione in cui si trova Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), sottolineando di aver vissuto qualcosa del genere 25 anni fa.

“VINCERÀ DELLE GARE… SCOTT NON HA RIBALTATO IL MONDO” – il 2024 di BMW

In merito all’approdo di Razgatlioglu in BMW e di cosa questo potrebbe comportare per Scott Redding, Fogarty è davvero entusiasta dato che si tratta di uno dei passaggi più sensazionali nella storia del WorldSBK: “Per certi versi è un po’ uno shock. BMW è un grande costruttore e la sua è una moto decente, e con i piloti che attualmente ha, non sono sicuro se il pacchetto stia funzionando oppure no. Lo scopriremo l’anno prossimo con Toprak! Non vedo davvero l’ora dato che è un grande talento. Vedremo cosa potrà fare. BMW vuole vincere le gare e Scott non ha ribaltato il mondo. Penso che la farà funzionare bene e che vincerà le gare… credo che Toprak c’abbia pensato molto”.

“Redding in Ducati arrivava tra i primi tre, in BMW ha fatto fatica ma capiremo tutto quando Toprak salirà in sella alla moto. Non sono sicuro su quali siano le opzioni di Toprak; probabilmente resterei in BMW per provare a farcela. Una Ducati satellite potrebbe essere un’opzione per lui. Non ha conquistato dei grandi risultati, sembra abbia tanto da dire, quindi vedremo”.

“HA ANCORA LE MOTIVAZIONI PER VINCERE” – le difficoltà di Rea sono momentanee?

In merito al difficile avvio di stagione 2023 vissuto da Jonathan Rea, Fogarty ha detto: “Ha ancora dentro di sé le motivazioni per vincere. Ora ci sono piloti più veloci di lui con pacchetti migliori ma per lui è difficile. Forse l’anno prossimo Kawasaki migliorerà un po’ la moto. Vedremo dove sarà l’anno prossimo in termini di risultati”.

“Kawasaki potrebbe farcela con una moto nuova dato che questa c’è da tanti anni. Ha davvero dominato e dal 2013 è stata di gran lunga superiore a tutte le altre, in modo simile a quanto sta accadendo ora ad Alvaro e Ducati. È stata una Superbike incredibile. Gli altri l’hanno raggiunta e non è cambiata tanto; sarebbe bello vederli portare un modello nuovo”.

“STAVO PERDENDO LE MOTIVAZIONI… PER LA PRIMA VOLTA MI HANNO DETTO UNA COSA DEL GENERE” – la rimonta del 1998

Nel 1998, l’anno del suo terzo titolo mondiale, Foggy ha vissuto delle sensazioni simili a quelle che sta vivendo ora Rea dato che era arrivato addirittura al sesto posto in classifica prima di svoltare: “Nel 1998 stavo perdendo le motivazioni, maledicevo la moto e tutto quanto. I risultati non erano buoni e non mi sentivo motivato. Negli ultimi Round ho svoltato, data anche l’inconsistenza di tutti gli altri. Davide Tardozzi a Laguna Seca mi disse chiaramente ‘puoi farcela. Se non vuoi correre, faccelo sapere e smettiamo di sprecare il nostro tempo. Ritirati e stai a casa ma dipende da te, quindi smettila di lamentarti della moto’ e ho pensato ‘mai nessuno finora mi ha mai detto una cosa del genere’ e questo mi ha acceso per gli ultimi Round del Campionato.

“Mi sono messo giù a testa bassa e ho dimostrato a tutti che si sbagliavano e che io avevo ragione, facendo vedere che potevo ancora farcela. Nell’estate 1998 avevo perso la bussola ma poi ho svoltato e a Sugo ho vinto il titolo con un paio di punti di vantaggio. Nel 1999 l’incantesimo tornò, ero nello stesso team con la stessa moto e mi sentivo davvero bene. A Kyalami nel primo Round dell’anno ho fatto doppietta, non mi capitava da tre anni!”.

I GEMELLI LOWES INSIEME NEL 2024? “Sono anni che mi auguro di vederli!”

Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha confermato che suo fratello gemello e stella della Moto2™ Sam Lowes è alla ricerca attiva di un posto nel WorldSBK. Fogarty ha detto con entusiasmo: “Sarebbe grandioso! Sono anni che voglio vedere i due fratelli insieme! Mi piacerebbe tanto vedere Sam nel WorldSBK e sarebbe bello vederli duellare gomito a gomito! Non so chi avrebbe la meglio. Probabilmente direi Alex dato che ha maggiore esperienza nel WorldSBK ma non mi soprenderebbe nemmeno vedere davanti Sam!”.

“TOPRAK ANDRÀ FORTE, COME ANCHE JONNY” – previsioni sul Round di Donington Park

Fogarty ha conquistato la sua ultima vittoria in Gran Bretagna nel 1999. Il quattro volte campione del mondo che ne pensa del sesto Round della stagione in programma in questo weekend? “Donington Park non è un circuito veloce, è un circuito da piloti. Toprak sarà molto forte, come anche Jonny. È il mio circuito preferito in Gran Bretagna ma un anno mi andava bene e un anno no. I miei ricordi più belli legati a questa pista sono quelli relativi al 1995, l’anno della doppia doppia, con la doppietta a Donington Park e poi anche a Brands Hatch! Poi non sono riuscito a ripetermi”.

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