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Due su due a Donington per Bulega, Manzi cade e penalizzato: arriva quinto

Sunday, 2 July 2023 14:35 GMT

Il leader della classifica vince anche Gara 2 e allunga in testa mentre per il romagnolo è una domenica ad alti e bassi

Tante emozioni a Donington Park in Gara 2 del Round Prosecco DOC di Gran Bretagna valido per il Campionato del Mondo FIM Supersport che va a Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team): l’emiliano vince entrambe le gare del weekend sulla storica pista inglese e allunga in classifica su Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha), quinto alla bandiera a scacchi dopo una caduta e una penalizzazione. Domenica storica per Ducati che per la prima volta nella classe intermedia occupa tutte le posizioni sul podio.

 

UNA PRIMA VOLTA STORICA NEL WORLDSSP…

Nelle prime fasi di gara in tre lottano per la vittoria, tutti e tre sono italiani. Yari Montella (Barni Spark Racing Team) scatta benissimo ma viene passato da Bulega in curva 9. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) si porta in seconda posizione mettendosi dietro Montella in curva 11.

Al quinto giro in curva 11 però Manzi cade e scivola così in decima posizione: da qui inizia la sua rimonta. Al settimo giro supera con un gran sorpasso alla prima curva Niki Tuuli (Dynavolt Triumph) e Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) e poi in curva 11 anche Tom Booth-Amos (Motozoo ME AIR Racing). Al nono giro viene sanzionato con un Long Lap Penalty per aver spinto Mahias sull’erba in curva 1.

Bulega quindi allunga su Montella e Federico Caricasulo (Althea Racing Team) firmando il giro veloce in 1’29.018. Montella termina al secondo posto davanti a ‘Carica’.

Quello odierno è il quinto podio tutto italiano di questo 2023. Per Bulega si tratta dell’ottava vittoria nel World Supersport e per Montella questo è il terzo podio in Campionato. 32° podio nel WorldSSP per Caricasulo.

 

Alti e bassi per Manzi, alcuni migliori risultati e caduta per Schroetter

Quarto posto e miglior risultato nel WorldSSP per Adrian Huertas (MTM Kawasaki) che precede Manzi, il quale dopo aver scontato il Long Lap Penalty supera di nuovo Debise e Booth-Amos per poi approfittare della caduta al 15° giro in curva 12 di Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse), portato al centro medico per accertamenti al termine dei quali gli vengono riscontrate delle contusioni alla scapola sinistra e alla schiena. Sesta piazza per Booth-Amos: anche per lui si tratta del miglior risultato personale nel WorldSSP.

 

RISCATTO: gli altri in top ten

Debise è settimo davanti a Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) e Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura). L’olandese Glenn van Straalen (EAB Racing Team) completa la top ten.

 

SUZUKI A PUNTI

11° posto per il rookie Jorge Navarro (Ten Kate Racing Yamaha) che fa meglio di Tuuli, Andy Verdoia (Yamaha Thailand Racing Team) e Tom Edwards (Yart-Yamaha WorldSSP Team), il quale riporta Suzuki in zona punti nel WorldSSP. A chiudere la zona punti è la wildcard Rhys Irwin (Astro-JJR Suzuki), al debutto in questa categoria.

 

Alcune annotazioni da Gara 2

Harry Truelove (Dynavolt Triumph) si è ritirato nelle fasi iniziali mentre Lucas Mahias ha riportato la sua ZX-6R ai box verso metà gara. Due cadute in rapida successione per Eugene McManus (Completely Motorbikes Triumph): la prima al decimo giro in curva 12 e poi in curva 1 al giro successivo.

 

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 2 del WorldSSP, per la classifica completa clicca qui:

 

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team)

2. Yari Montella (Barni Spark Racing Team) +2.119

3. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) +3.629

4. Adrian Huertas (MTM Kawasaki) +7.880

5. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) +11.657

6. Tom Booth-Amos (Motozoo ME AIR Racing) +12.721

Giro veloce: Nicolò Bulega, Ducati – 1'29.018 (Nuovo giro record)

 

Classifica del Campionato

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) 247 punti

2. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) 192

3. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) 156

4. Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) 156

5. Niki Tuuli (Dynavolt Triumph) 93

6. Glenn van Straalen (EAB Racing Team) 89

 

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