Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) è uno dei rookie a essere impegnati in questo 2023 nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike: in questa prima stagione in top class il due volte campione del mondo nel WorldSSP ha già piazzato alcuni alti, sfiorando anche la pole al debutto a Phillip Island. Per due volte in gara è entrato in top five anche se gli ultimi Round per lo svizzero sono stati più complicati. A Imola Aegerter ci ha rilasciato questa intervista in cui parla del suo futuro, del compagno di box Remy Gardner e del suo 2023 fino a questo momento.

IL FUTURO DI AEGERTER: in ballo un posto nel team ufficiale?

Dopo la notizia bomba legata al passaggio di Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) da Yamaha a BMW alla fine del 2023, si fa un gran parlare di chi prenderà il suo posto. Il Yamaha Motor Europe Road Racing Manager Andrea Dosoli ha detto che gli piacerebbe promuovere qualcuno dall'interno, quindi potenzialmente potrebbe anche essere Aegerter o altri piloti già sotto contratto con Yamaha a entrare a far parte del team Pata Yamaha per il 2024. La Casa giapponese deve ancora comunicare chi vedremo al posto di Razgatlioglu anche se abbiamo già la certezza della conferma di Andrea Locatelli per il 2024 e 2025.

Aegerter ha parlato del suo futuro e della possibilità di vederlo nel team ufficiale: “Sono molto contento di correre con il team GRT Yamaha. Penso sia molto importante sentirsi bene con il team. Yamaha fa un ottimo lavoro; provano ad aiutarmi il più possibile. Inoltre ci aiuta molto il fatto di poter vedere i dati di Toprak e Locatelli. Condividono tutto e quindi è bello essere uno dei piloti Yamaha. Il mio futuro è ancora un po’ incerto. Proverò a restare in Yamaha dato che penso che insieme possiamo fare qualcosa di davvero notevole. C’è un posto in Yamaha ma penso siano in tanti a volere la sella di Toprak. Correre per un team ufficiale sarebbe molto bello ma non so cosa decideranno. Posso soltanto concentrarmi sul mio stile di guida e sui miei obiettivi”.

Tre campioni del mondo nel box GRT Yamaha

Aegerter in questo 2023 divide il box con Remy Gardner: i due in totale vantano tre titoli mondiali. Gardner nel 2021 ha vinto il titolo in Moto2™ mentre Aegerter si è laureato campione del mondo nel WorldSSP nel 2021 e 2022 e l’anno scorso ha anche vinto la Coppa del Mondo MotoE™. Negli ultimi Round i due sono stati molto vicini anche se hanno dovuto affrontare pure momenti difficili. In Australia, Gardner ha fatto terminare anzitempo la gara di Aegerter in Superpole Race mentre sempre sulla distanza di dieci giri ma a Misano lo svizzero è stato colpito da Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team); Aegerter è caduto per poi ripartire mentre Gardner ha dovuto ritirarsi.

Aegerter ha detto la sua su ciò che significa dividere il box con un campione del mondo: “Remy è un gran pilota. Ha vinto il mondiale 2022 in Moto2™ e ha corso in MotoGP™. Il suo stile di guida è un po’ come il mio e quindi possiamo lavorare insieme all’interno del team. Ci spingiamo sempre a vicenda. In Australia in Superpole Race siamo stati un po’ sfortunati quando lui è caduto e mi ha portato fuori. A Misano non è stata colpa mia dato che un altro pilota mi ha toccato e sono caduto. La mia moto ha portato fuori anche Remy. Penso che in questa stagione abbiamo già dato con la sfortuna e che possiamo guardare avanti”.

IL 2023 FINORA: alti e bassi in una stagione da rookie

Aegerter ha trascorso due anni nel WorldSSP, conquistando il titolo in entrambe le stagioni prima di passare al WorldSBK con il team GRT Yamaha. Quasi un sogno per lui che ha portato la YZF R1 in prima fila in Australia, mancando la pole per appena due decimi, anche se è diventato il primo svizzero a partire in prima fila nel WorldSBK. Finora in questo 2023 ha collezionato cinque top six ma da sette gare manca l’appuntamento con la top ten, per una specie di mix tra alti e bassi nel corso di questa sua prima annata.

Aegerter ha analizzato questa prima metà di stagione: “Il mio 2023 è iniziato davvero bene. Abbiamo disputato delle ottime gare con delle belle sessioni di Superpole. Abbiamo raccolto alcune top five. Abbiamo anche avuto delle gare nelle quali abbiamo fatto un po’ di fatica a essere dove vogliamo essere. Per due volte sono stato mandato a terra in Superpole Race e quindi quello è stato il momento peggiore per me ma in generale penso che stiamo facendo bene. I miei obiettivi per la parte finale della stagione… provare a migliorare in ogni gara. Mi piacerebbe salire sul podio. Questo è un grosso obiettivo. Penso che in alcune gare non ci siamo andati troppo lontani. Proverò a essere il miglior pilota Indipendente e magari alcuni volte anche il miglior pilota Yamaha”.

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