Il Campionato del Mondo FIM Supersport scatterà tra poco più di due settimane al MotorLand Aragon: il percorso di avvicinamento alla nuova annata per il rookie Ben Currie (Motozoo Racing by Puccetti) non è dei più agevoli considerando la frattura che ha riportato alla vertebra L1 e anche una separazione alla colonna vertebrale come conseguenza di una caduta avvenuta nel mese di febbraio mentre stava praticando motocross.

Currie dopo la caduta è stato portato in ospedale dove sono emerse delle preoccupazioni legate al possibile coinvolgimento del midollo spinale. Il pilota tedesco australiano è stato operato a Barcellona e ha la piena sensibilità dei suoi arti inferiori: l’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto alla colonna vertebrale è andato secondo i piani. Nonostante gli sia stato comunicato che avrebbe potuto tornare a iniziare a muoversi Currie ha avvertito molta debolezza il giorno successivo mentre ha provato a muoversi prima di sottoporsi a una trasfusione come risultato di un basso livello di ossigeno nel sangue.

Dopo la trasfusione Currie è riuscito a tornare in piedi e a iniziare a recuperare della forza fisica; ora il rookie nel WorldSSP punta ad arrivare nel miglior modo possibile al Round Pirelli di Aragon in programma dall’8 al 10 aprile. Currie nel 2022 difenderà i colori del team Motozoo Racing by Puccetti dove affiancherà il campione del mondo 2020 nel WorldSSP300 Jeffrey Buis. Currie in passato ha gareggiato nel Regno Unito nella classe Supersport in cui in due occasioni ha chiuso al secondo posto in classifica.

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