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Sullo schieramento del Campionato del Mondo FIM Supersport nel 2022 vedremo una nuova moto dal momento che Ducati tornerà nella classe intermedia per la prima volta dal 2007 e lo farà con la Ducati Panigale V2. La Casa di Bologna schiererà almeno quattro moto divise in tre team; al tempo stesso sia l’Aruba.it Racing Team che il Barni Racing Team aumenteranno il proprio raggio di azione arrivando a far parte del WorldSSP mentre il CM Racing – in azione nel 2021 con una moto – nel 2022 raddoppierà la sua presenza in pista.

L’ultima volta di Ducati nel WorldSSP risale al 2007 con la Ducati 749R: quella stagione si concluse con un quinto posto in classifica e con due piloti a salire sul podio. Ducati vanta 323 presenze nel WorldSSP dove ha conquistato anche otto pole position, quattro vittorie e 15 podi.

Il Coordinatore Tecnico di Ducati Corse Marco Zambenedetti ha spiegato il progetto legato al WorldSSP: “La base della moto è la Panigale V2 che è di 955cc. Considerando le nuove regole siamo fiduciosi del fatto che saremo competitivi fin dall’inizio dato che con la FIM stiamo parlando per avere un buon equilibrio dall’inizio tra moto diverse. È il primo anno, sarà più difficile capire in ogni pista qual è il setup migliore dato che non abbiamo alcun riferimento”.

L’Aruba.it Racing Team è uno dei tre team che hanno confermato che nel 2022 scenderanno in pista con una Ducati: il suo pilota sarà Nicolò Bulega che arriva a far parte del team dopo le ultime tre stagioni in Moto2™ precedute dall’esperienza in Moto3™ in cui ha conquistato due podi. Nel 2015 ha vinto il Campionato del Mondo Junior FIM CEV Moto3™.

Bulega ha avuto la possibilità di provare la moto per la prima volta in occasione della due giorni di test a Jerez. Le sue prime impressioni sono state positive. Bulega ha detto: “Un ottimo test dato che il feeling con il team e la moto è stato già ottimo, in sella alla moto mi sono sentito a mio agio. Devo capire meglio le gomme, il motore, il telaio ma alla fine ho avuto delle belle sensazioni e questo è l’aspetto più importante dato che arriviamo all’inverno con delle belle sensazioni. Questo era l’obiettivo per il primo test”.

“All’inizio per me è stato un po’ uno shock dato che era tutto diverso. Il telaio è completamente diverso; il motore è completamente diverso e anche le gomme. Queste gomme per me sono davvero ottime dato che puoi entrare in curva molto forte e fin dall’inizio. È stato un bel primo impatto”.

Il Team Manager dell’Aruba.it Racing – Ducati Serafino Foti ha detto la sua sul ritorno di Ducati nel WorldSSP: “Si tratta di un nuovo e interessante progetto dato che per noi è una nuova sfida. È tutto nuovo. Il Campionato, il pilota, il team è nuovo. Il nostro obiettivo era organizzare questo test prima della fine della stagione soltanto per capire la situazione dato che non ne sappiamo niente! Il test è andato molto bene e anche per Nicolò è stata la prima volta in sella a una moto stradale, la Supersport. È andata bene, siamo abbastanza contenti”.

Anche il Barni Racing Team sarà presente nel WorldSSP grazie al quale rivedremo un Bayliss tornare in sella a una Ducati dal momento che il portacolori sarà Oli Bayliss, figlio del tre volte campione del mondo Troy. Il giovane Bayliss ha corso nel 2020 a Phillip Island nel WorldSSP come wildcard oltre a prendere parte al campionato australiano Superbike vincendo nel suo Paese. Nel 2021 il CM Racing ha schierato Luca Bernardi che dopo l’infortunio riportato a Magny-Cours è stato sostituito dal campione del mondo 2019 Randy Krummenacher. Nel 2022 il team manderà in pista due moto proseguendo il rapporto con lo svizzero che ha provato la Panigale V2 nel mese di ottobre 2020. Al suo fianco vedremo Maximilian Kofler.

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