Venerdì molto difficile per Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) quello che al Circuito San Juan Villicum ha aperto il fine settimana del Round Motul di Argentina valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Il campione del mondo è caduto nel corso della FP2 alla curva 6 vedendosi così costretto a saltare la parte restante del turno. Non bastasse tutto questo, inoltre, il leader della classifica mondiale e principale avversario del nordirlandese nella lotta per il titolo – il turco Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) – è stato il dominatore di questo venerdì in cui ha messo in mostra un gran passo.

Rea ha chiuso la FP1 al terzo posto ma poi oggi pomeriggio è caduto alla curva 6 perdendo l’anteriore. La sua moto è finita nella ghiaia danneggiandosi molto ma fortunatamente il campione del mondo non ha riportato conseguenze anche se ha perso del tempo prezioso dato che non ha potuto far rientro in pista chiudendo così il suo venerdì con il quinto crono nel combinato.

In merito alla caduta Rea ha detto: “Sono davvero frustrato dato che abbiamo perso del tempo nella sessione; sono caduto abbastanza presto nel corso del primo quarto d’ora della sessione. Ho perso l’anteriore. Stavo costruendo la mia confidenza passo dopo passo e ho oltrepassato il limite. Non sono sicuro se fossi fuori linea sulla parte sporca della pista o se semplicemente abbia frenato troppo e sono caduto. La moto non era salvabile per tornare in pista e quindi abbiamo perso tutta la sessione”.

L’attenzione poi si è spostata sulle gomme. Rea non è riuscito a usare la soft avendo dovuto saltare tutto il turno: “Non abbiamo mai avuto la possibilità di usare la soft che sembra sia di beneficio per tutti ma abbiamo ancora domani. Alex è riuscito a fare un run completo con queste gomme e quindi abbiamo delle informazioni in questo senso per domani. La moto sta andando bene, la pista si è gommata bene rispetto agli anni precedenti in cui ho corso qui e quindi è abbastanza consistente e veloce; vedremo cosa accadrà domani”.

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