Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 si sta avvicinando. Sulla pista umida del Circuito de Jerez – Angel Nieto si sta svolgendo la prima delle due giornate di test. I rookie hanno avuto un primo contatto con ciò che li attenderà nella prossima annata nel WorldSBK.

Il primo a uscire dai box è stato il campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che ha percorso due giri sull’asfalto bagnato prima di rientrare presto ai box. Tutti gli altri hanno atteso l’arrivo del sole in modo aspettando che la pista si asciugasse. Rea è stato vittima di un problema alla curva 12 a poco meno di un’ora dal via della sessione. Il suo compagno di box Alex Lowes nelle prime fasi dopo aver completato alcuni giri ha dovuto fare i conti con un problema meccanico. Nonostante queste difficoltà entrambi sono riusciti a tornare in pista.

Nella mattinata caratterizzata dalle basse temperature il talento turco Toprak Razgatlioglu (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team) si è concentrato sul grip al posteriore e in piega e ha provato anche alcune nuove pinze Brembo; Razgatlioglu è salito in sella a una moto di colore nero, Yamaha sta lavorando in ottica 2021. C’è stato spazio anche per Andrea Locatelli: il campione del mondo 2020 nel WorldSSP per la prima volta ha girato al fianco del turco alla guida di una Yamaha ufficiale.

Presente al test anche il Team HRC con Leon Haslam e Alvaro Bautista. La Casa nipponica ha rivolto la propria attenzione sull’elettronica. I dati verranno inviati in Giappone per essere valutati prima di iniziare a pensare al prossimo test. Entrambi sono usciti dopo circa un’ora dal via della sessione e hanno raccolto informazioni importanti.

L’obiettivo del belga Loris Cresson (OUTDO Kawasaki TPR) è percorrere il maggior numero di giri per adattarsi sempre di più alla Kawasaki ZX-10RR dopo una stagione trascorsa nel WorldSSP. Tra coloro che nel 2021 passeranno dalla classe intermedia al WorldSBK ci sono anche Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) e Isaac Viñales (ORELAC Racing VerdNatura). Quest'ultimo– reduce da un’ottima stagione nel WorldSSP – è stato il secondo a prendere la via della pista. Lo spagnolo ha percorso la maggior parte dei giri nelle prime fasi prima di rientrare ai box.

Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Junior Team) ha dovuto attendere per fare il suo esordio assoluto nel WorldSBK a causa dell’esposizione delle bandiere rosse. La Yamaha YZF R1 guidata dal pilota giapponese si è dovuta quindi fermare in pit lane ma Nozane è riuscito a entrare in pista poco dopo. Oltre a lui anche il suo compagno di box Garrett Gerloff ha lavorato sia sulla moto 2019 che sulla versione 2020. Al termine della mattinata lo statunitense ha il miglior tempo mentre Nozane ha percorso il maggior numero di giri.

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