Notizie

La pioggia condiziona la due giorni di test di Yamaha e Kawasaki

Thursday, 22 April 2021 13:16 GMT

Al MotorLand Aragon le cattive condizioni meteo limitano il lavoro in pista di sei piloti del WorldSBK dopo il produttivo pomeriggio di ieri per tutti

Un’altra sessione di test prestagione si è conclusa al MotorLand Aragon per quattro piloti del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike anche se oggi il lavoro in pista è stato limitato a causa della pioggia che ha frenato l’attività sul circuito di Alcañiz, lo stesso che tra un mese ospiterà il via della stagione. Ieri mattina la pista si è presentata un po’ bagnata ma poi ha iniziato ad asciugarsi anche se le condizioni non erano quelle ottimali.

Il campione del mondo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha girato con la sua nuova Kawasaki ZX-10RR insieme al compagno di box Alex Lowes in preparazione alla prima gara del 2021 in programma al MotorLand Aragon. Rea è tornato in azione solo ieri pomeriggio e a fine giornata ha piazzato un time attack mentre Lowes si è avvicinato al 100% in termini di condizioni rispetto al precedente test che lo ha visto ancora impegnato nel recupero dall’infortunio alla spalla percorrendo 73 giri.

Il sei volte campione del mondo Rea ha detto: “Il test è stato molto positivo. Anche se era presente tanta acqua sull’asfalto e abbiamo dovuto aspettare l’ora di pranzo per iniziare a girare siamo riusciti ad avere tante conferme su ciò che avevamo provato al Montmelo. La pista è diversa ma presenta anche alcune somiglianze. Quindi il risultato finale è positivo. Gli aspetti principali su cui abbiamo lavorato sono in gran parte legati al telaio e quindi questo significa che potremmo veramente iniziare a mettere insieme il pacchetto. Ho avuto la sensazione che il mio passo migliorasse giro dopo giro. Ci siamo dedicati molto al setup di gara comprendendo tutto il nostro potenziale e a iniziando a prepararci davvero per il weekend di gara in programma tra poche settimane. Abbiamo visto che la seconda giornata sarebbe stata bagnata e quindi abbiamo deciso di compiere un time attack alla fine della prima giornata riuscendo a essere abbastanza veloci”.

Lowes ha detto: “Purtroppo il secondo giorno ha piovuto e quindi possiamo dire di aver trovato un tempo inglese in Spagna! A un certo punto sembrava che la pioggia l’avrebbe fatta da padrone in entrambe le giornate ma fortunatamente ieri ho percorso 73 giri e anche la mia spalla è andata molto meglio rispetto al test più recente che avevamo svolto al Montmelo. Per quanto riguarda la moto abbiamo lavorato sull’elettronica legata all’uscita curva e sui setting del telaio provando a migliorare il mio feeeling sotto questo aspetto. Si tratta dello stesso lavoro fatto a Jerez e al Montmelo e anche ad Aragon abbiamo proseguito sullo stesso programma di test; i riscontri sono stati ottimi. Penso di non essermi sentito mai così bene da quando guido la Ninja ZX-10RR. Abbiamo appena tre o quattro cose da mettere a punto prima della gara che aprirà la stagione ma sono davvero contento”.

Il campione del mondo in carica nel WorldSSP Andrea Locatelli è stato l’unico rappresentante del team Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK in pista: il lombardo continua il suo percorso di adattamento al WorldSBK. Locatelli ha completato 59 giri avendo preso parte solo alla sessione pomeridiana mettendo a segno un 1’51.550 come miglior tempo. Il lavoro di Locatelli ha permesso a Yamaha di proseguire nello sviluppo della YZF R1. Yamaha e Kawasaki torneranno di nuovo ad Aragon a inizio maggio per altri test insieme anche a Toprak Razgatlioglu rientrato in Turchia dopo il periodo di isolamento successivo alla positività riscontrata al Covid-19.

Locatelli ha detto: “Ieri ho avuto uno strano feeling con la moto forse dovuto alle condizioni della pista. È stato molto diverso rispetto allo scorso test ma alla fine abbiamo continuato a lavorare sulla moto e siamo riusciti a trovare delle conferme legate a delle novità per questo 2021. Questo per adesso è stato l’aspetto principale su cui lavorare anche se per me il livello di prestazioni di ieri non è stato perfetto. Sono sicuro che quando torneremo qui avremo altri aspetti su cui migliorare e proveremo anche ad aumentare il feeling con la moto. Però sono contento di questo test dato che abbiamo potuto lavorare su alcuni dati per confermare gli sviluppi in ottica 2021 e ora torneremo con un focus chiaro sulla performance”.

In pista ad Aragon anche altre tre Yamaha YZF R1, ovvero quelle di Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) e del suo compagno di squadra Kohta Nozane mentre anche Christophe Ponsson (Alstare Yamaha) ha preso parte al test. Gerloff, come la maggior parte dei piloti, è sceso in pista solo ieri e ha lavorato soprattutto in ottica passo gara mentre Nozane ha sfruttato le condizioni di bagnato trovate oggi per percorrere i suoi primi giri in sella alla R1 montando le gomme Pirelli da bagnato. Gerloff nell’arco delle due giornate ha percorso 31 giri realizzando come suo miglior tempo un 1’50.577 mentre Nozane ha concluso la sua due giorni con 47 tornate. Ponsson ieri pomeriggio ha completato 60 giri e si è concentrato sul suo stile di guida in sella alla R1 dopo aver analizzato dei dati raccolti in occasione del precedente test. Il pilota francese inoltre ha rivolto la propria attenzione sulla sua posizione in sella alla moto oltre che su delle mappature elettroniche relative al freno motore e al controllo di trazione.

Vivi tutte le emozioni della stagione 2021 del WorldSBK con il WorldSBK VideoPass!