Come avvenuto nel 2019 il pericolo più grande per Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) arriva dalla squadra ARUBA.IT Racing – Ducati e da un altro esordiente nella classe regina delle derivate di serie. Scott Redding è già salito sul podio in MotoGP™ ed è sicuramente uno dei nomi più importanti che arriva a far parte del WorldSBK con solo un obiettivo in mente: battere il Campione uscente. Come dimostrato da Alvaro Bautista nel 2019 mettersi alle spalle il nordirlandese in gara è una cosa completamente diversa rispetto a un percorso lungo ben 39 appuntamenti. 

 

Scott Redding e Jonathan Rea non hanno mai gareggiato contro nell’arco della loro carriera. Infatti quando Rea nel 2012 ha partecipato a due gare in MotoGP™ con il Repsol Honda Team dall’altro lato il britannico era ancora in pista nella Moto2™. Nel 2008 Jonathan Rea faceva parte del WorldSSP mentre Scott Redding era già verso la fine della sua esperienza nel Campionato del Mondo 125cc. Le loro strade non si sono mai incrociate ma lo faranno ora con un duello che si preannuncia davvero appassionante nella lotta per il titolo del World Superbike.

 

Redding a novembre ha chiuso al comando i test di Aragon ma non è riuscito a fare altrettanto anche a Jerez quando Jonathan Rea è tornato nelle posizioni che ormai conosce bene. A gennaio sul bagnato della pista spagnola il nordirlandese è stato ancora una volta il migliore ma poi ha deciso di non scendere in pista a Portimao. Scott Redding ha chiuso al secondo posto alle spalle di Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha WorldSBK Official Team).

 

Entrambi sono piloti molto competitivi che si spingono sempre fino al limite e lottano fino all’ultima curva. Nel 2019 Rea e Alvaro Bautista raramente si sono trovati uno di fronte all’altro in lotta per la vittoria e non abbiamo mai assistito a un vero duello fino all’ultimo giro. Jonathan Rea è stato protagonista di sfide all’ultimo giro contro Toprak Razgatlioglu a Magny-Cours e a Misano. Scott Redding a Silverstone in Moto2™ ha lottato alla grande con Marc Marquez e anche in MotoGP™ con Valentino Rossi.

 

In merito alla rivalità tra i due in vista della stagione 2020 - in occasione della presentazione ufficiale della squadra KRT avvenuta a Barcellona - il Campione del Mondo in carica ha detto: “Dobbiamo aspettare e vedere come andranno le gare. Quest’anno ci sono molti piloti validi e tanti cambi di scuderia. Vedremo l’arrivo di Honda con Alvaro Bautista, l'avversario con cui ho lottato di più l’anno scorso. Valuteremo come andranno le cose nelle prime gare e poi capiremo da dove arriverà la vera sfida”. 

 

Tra i due c'è rispetto reciproco e la loro sarà una rivalità forte ma corretta. Scott Redding ha parlato bene del cinque volte Campione del mondo: "Jonny è senza dubbio uno dei favoriti dato che può contare sulla grande esperienza accumulata in tutti questi anni. Ha vinto molti titoli, è un ottimo pilota, è molto forte e ha tanto talento. Ecco spiegato perché mi concentro su di lui".

 

"Mi piace molto Jonny come tipo, andiamo d'accordo ma in pista ognuno pensa per sè. In gara ognuno punta a far meglio degli altri e penso che la stessa cosa valga anche per lui. Credo che quest'anno vedremo molti duelli intensi ma il mio obiettivo - e penso anche quello dell'altra metà della griglia - è provare a batterlo. Quando sei il Campione del mondo in carica tutti vogliono provare a strapparti il titolo. Stiamo lavorando proprio per raggiungere questo obiettivo e per arrivare nel migliore dei modi alla prima gara dell'anno. Penso che ne vedremo delle belle fin da Phillip Island".

 

Qualsiasi cosa succeda, Rea e Redding lotteranno per il titolo. Non sono però i soli che puntano alla vittoria finale: ci sono più di dieci piloti che hanno le carte in regola per andare a caccia del successo iridato e tutti vogliono scrivere una pagina di storia a prescindere dalla rivalità tra Jonathan Rea e Scott Redding.

 

Segui la stagione 2020 del WorldSBK con il WorldSBK VideoPass!