Jonathan Rea ha iniziato il proprio test solo ieri, con condizioni meteo più favorevoli rispetto a lunedì, ma le sensazioni su scocca posteriore e sul nuovo set up della moto fanno ben sperare, come ha confermato lui stesso a worldsbk.com:

“Ieri mattina siamo scesi in pista con gomme da bagnato per capire meglio come funziona la scocca posteriore. È una componente che avevamo già provato ad Aragon sull’asciutto, e sul bagnato è andato tutto bene. Ora sarà necessario concentrarsi sulla distanza di gara e durante la settimana rimarremo qui per provare”.

Una settimana per mettere a punto gran parte delle componenti della nuova moto… “Abbiamo molte parti del telaio da provare e sarà un lavoro complicato perché lavoriamo con un nuovo motore più potente e con più velocità. A Jerez è difficile avere buone referenze già che arriviamo solo alla quinta marcia, ma ad Aragon è stato un ottimo tracciato di prova”.

“L’unico vero problema ora è trovare un buon setting di base che ci permetta di iniziare bene su tutti i circuiti. La moto paragonata al modello dello scorso anno ora richiede frenate più dure  e accelerazioni più decise. Si tratta di uno stile più stop&go. Ora conosciamo meglio il potenziale della moto”.