Il 2020 per alcuni piloti del WorldSBK ha già preso il via: infatti in diversi sono scesi in pista al MotorLand Aragon mercoledì 13 e giovedì 14 novembre per i primi test invernali in vista della prossima stagione. Tra loro c’è stata anche la Campionessa del Mondo 2018 del WorldSSP300 Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300), terza nel 2019.

 

Nonostante le difficili condizioni meteo che hanno bagnato la pista nelle prime ore del turno che si è andata poi ad asciugarsi progressivamente, l’obiettivo di Carrasco era quello di testare più parti possibili ed è per questo che con la sua Kawasaki Ninja 400 è stata la prima a sfidare la pioggia.

 

Tra mercoledì e giovedì ha completato 116 giri con un 2’09”070 come miglior crono: Carrasco riparte da Aragon con buone sensazioni dopo la due giorni che le è servita per iniziare ad accumulare dati e informazioni in vista del lavoro da fare per la nuova stagione: “Sono soddisfatta di questa due giorni di test, il meteo non è stato favorevole ma siamo comunque riusciti a ricavare informazioni anche in condizioni bagnate; ne avevo bisogno. Durante la stagione ho fatto fatica a guidare con la pioggia e sul bagnato, ecco quindi che per noi questa è stata un’importante opportunità per lavorare sulla moto proprio con queste condizioni”. 

 

Dopo una stagione da record nel 2018 in cui ha conquistato il titolo mondiale nel WorldSSP300 diventando così la prima donna di sempre a vincere un Campionato del Mondo nel motociclismo, ha chiuso il 2019 al terzo posto ottenendo cinque podi e due vittorie. L’obiettivo per il prossimo anno è chiaro: riprendersi lo scettro iridato che per ora è nelle mani di Manuel Gonzalez: “È importante partire forte fin dall’inizio della stagione e ovviamente punto a vincere di nuovo il titolo, anche se le vittorie dipendono da molti fattori. L’obiettivo è essere competitivi per tutto l'anno”.

 

L’avvicinamento al 2020 da parte di Carrasco continuerà tra pochi giorni dato che la spagnola e il suo team prenderanno parte ai secondi test invernali 2019 in programma sul Circuito de Jerez Angel Nieto: “Ora ci attendono altri due giorni di test a Jerez: per noi è ottimo dato che ad Aragon abbiamo anche provato due diversi tipi di mescole per quanto riguarda le gomme che Pirelli ci ha fornito in vista del 2020. Non è stato facile testarli qui ad Aragon ma ora avremo la possibilità di provarli su una pista diversa e così potremo comparare le nuove informazioni che otterremo con quelle che già abbiamo. In questo modo poi potremo decidere quale direzione intraprendere in vista del prossimo anno”. 

 

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