Durante l’inverno si è parlato molto della nuova Panigale V4 R, i vertici della Ducati hanno detto fin dal principio che il progetto a cui stavano lavorando aveva lo scopo di vincere il mondiale.

 

L’esperienza e il talento non mancano ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) certo, negli ultimi anni in MotoGP non è stato in lista per aggiudicarsi il titolo ma nessuno ha mai messo in dubbio le sue qualità. Già durante i test invernali in Portogallo e Spagna, il pilota di Toledo ha fatto pregressi in termini di velocità e adattamento alla moto. Arrivati in Australia non è stato da meno e ha tenuto in serbo il meglio di sé e della sua V4 R per gli appuntamenti che contano davvero in un fine settimana.

 

Lo spagnolo ha vinto Gara 1 con quasi 15 secondi di vantaggio da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), secondo a traguardo. Nella Tissot Superpole Race il pilota di Toledo e il campione in carica della categoria hanno dato spettacolo con un duello spietato. Entusiasta dai risultati ottenuti nei due primi appuntamenti, Bautista ha concluso il weekend di Phillip Island vincendo anche Gara 2.

 

“Ho avuto un weekend perfetto al mio debutto in Superbike - ha detto lo spagnolo - non sarebbe potuto essere migliore! Se qualcuno mi avesse detto che sarei riuscito ad ottenere questi risultati prima della gara non ci avrei creduto anche se è vero che abbiamo lavorato tantissimo per preparare questa moto fantastica. Sono felice di questi risultati, non dimenticherò mai questo giorno! Un grande ringraziamento va al team Aruba, a Ducati e alla mia squadra che hanno reso tutto questo possibile. Adesso dobbiamo continuare a lavorare duro, siamo appena all’inzio e penso che il campionato sarà sempre più difficile”.

 

Con i risultati ottenuti nel primo Round, Bautista inizia l’anno in vetta alla classifica piloti con 62 punti e 13 di vantaggio da Rea. Il weekend inaugurale della stagione è stato completamente diverso per il suo compagno di box Chaz Davies. Duranti i test invernali il pilota gallese non era ancora al massimo della forma fisica inoltre,

si è trovato a guidare una Ducati completamente nuova per cui è stato ancora più difficile lavorare all’adattamento sulla V4 R. Quella appena conclusa è stata una settimana complicata, però in Gara 2 Davies ha ottenuto il miglior risultato del weekend. Nella mattinata di domenica la sua squadra ha fatto delle modifiche al

set-up della Panigale V4 R per permettere al pilota di sentire più a suo agio in sella. Il cambio è stato azzeccato visto che Davies è riuscito a concludere la gara col settimo tempo.

 

“Gara 2 è andata meglio e mi sentivo bene sulla moto, questa era la cosa più importante - ha spiegato il gallese - Dopo il risultato ottenuto nella gara di domenica sappiamo che non abbiamo nulla da perdere e che i ragazzi del team sono riuscita a fare delle modifiche in grado di migliorare la mia velocità in pista. Sono  arrabbiato perché non mi aspettavo questi risultati ma abbiamo raccolto molti dati utili per capire meglio come lavorare per le prossime gare”.

 

Il weekend difficile di Davies non preoccupa però i vertici di Borgo Panigale che comunque lasciano l’Australia con tre vittorie. La pista di Phillip Island è una di quelle piste a la V4 R si adatta meglio, ad ogni modo, un inizio così non fa altro che aumentare il morale e motiva tutta la squadra a fare ancora meglio.

 

“È stato un weekend perfetto per Alvaro che ha dominato quasi tutte le sessioni è riuscito ad avere un ampio margine in ogni situazione - ha detto Stefano Cecconi, Team Principal e CEO di Aruba - Abbiamo iniziato nel miglior modo possibile ma dobbiamo restare con i piedi per terra e continuare a lavorare per archiviare quanti più successi possibili come questo”.

 

Gigi Dall’Igna, General Maganer di Ducati Corsel, ha aggiunto: “È difficile fare gare come queste con una moto, progetto e pilota completamente nuovi. Abbiamo fatto tanti sforzi durante lo scorso anno per preparare questa moto. Sono molto contento per tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto”.

 

Segui i prossimi appuntamenti del campionato per vedere come progredirà Davies e se Bautista riuscirà a vincere anche in Tailandia con WorldSBK VideoPass.