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Bautista: "Il primo passo è fatto. Adesso è ora di andare in Australia"

Tuesday, 29 January 2019 10:49 GMT
Lo spagnolo, alla sua prima uscita sul Autodromo do Algarve di Portimao ha registrato il terzo miglior tempo 
Gli ultimi quattro giorni di test pre-season, due sul Circuito de Jerez Angel Nieto, e altri due sulla pista portoghese, sono stati molto importanti per il team Aruba.it Racing – Ducati e per il suo nuovo pilota, Alvaro Bautista che insieme intraprenderanno la corsa verso il titolo nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2019.
 
Il team emiliano schiererà in pista la nuova Ducati Panigale V4 R, una moto che ha iniziato ad essere testata già lo scorso novembre e che in questa settimana di prove ha dimostrato un potenziale davvero interessante. In questi mesi gli ingegneri hanno lavorato senza trascurare nemmeno il più piccolo dettaglio e tra poche settimane la nuova creazione della casa bolognese avrà l’occasione di mostrare tutto il suo potenziale in pista.
 
A mettere in luce la Panigale V4 R ci penserà un rookie del campionato ma pilota esperto cresciuto e formatosi nella MotoGP™, Alvaro Bautista. Lo spagnolo sta ancora conoscendo la Superbike e dovrà adattare il suo stile di guida alla nuova moto anche se, come spesso hanno detto i vertici della casa italiana, la Panigale V4 R è molto simile ad una MotoGP™.
 
Andando con ordine. L’esordio di Bautista sulla Ducati è stato a Jerez quando è riuscito, al termine dei due giorni, a registrare il quarto miglior tempo a meno di mezzo secondo dal leader della giornata, Jonathan Rea. Arrivato a Portimao, una pista completamente sconosciuta allo spagnolo, Bautista è riuscito a migliorarsi e a concludere i test invernali con il terzo crono. Oltre ai tempi riportati sulla tabella, il pilota di Toledo è riuscito ad apportare alla sua squadra informazioni e dati con cui gli ingegneri potranno elaborare per migliorare la messa a punto.
 
“Queste quattro giornate sono state davvero positive per noi. A Jerez mi sono concentrato per cercare il feeling con la moto ma abbiamo anche provato alcuni pezzi che la Ducati ha introdotto durante l’inverno per aiutarmi a trovare la miglior posizione di guida possibile. Il secondo giorno invece, avendo delle migliori condizioni dell’asfalto, ho potuto confermare le prove fatte il giorno prima e mi sono sentito a mio agio sulla moto. Adesso posso dire di iniziare a guidare a modo mio” ha dichiarato Bautista.
 
Arrivati all’appuntamento in Portogallo, Bautista che non aveva mai corso sulla pista di Portimao, ha usato la prima giornata per conoscere il circuito e per adattare la V4 R alla pista: “Il primo giorno ero sempre fuori traiettoria ed è stato difficile trovare i punti di frenata. Non abbiamo fatto grandi modifiche alla moto, sono piccoli dettagli e quando finalmente ho preso confidenza con la moto e con la pista, ho iniziato a divertirmi”.
 
Con il primo appuntamento di stagione alle porte, l’Aruba.it Racing - Ducati e Alvaro Bautista non avranno molto tempo per prepararsi ma prima di esordire ufficialmente in campionato, ma potranno comunque contare su altri due giorni di test ufficiali in Australia prima della gara.
 
“Phillip Island è una pista che conosco bene e che mi piace molto. L’ultimo test invernale sarà davvero importante per trovare il setup migliore e arrivare in gara preparati”.
 
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