Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) nel Round di Francia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike si è regalato due dei suoi migliori risultati stagionali: dopo la caduta in Gara 1, in Tissot Superpole Race ha chiuso al settimo posto e al sesto in Gara 2.

REA E LA R1 FANNO PASSI AVANTI: “Ho come la sensazione che sto iniziando a guidare la moto come vuole essere guidata”

Non è un mistero che le due stagioni di Rea in Yamaha siano state sottotono, come dimostra l’unico podio ottenuto ma a Magny-Cours il nordirlandese è tornato a essere uno dei protagonisti con uno dei duelli più spettacolari visti recentemente per quanto concerne il sei volte campione del mondo.

Dopo il duello per il podio che l’ha visto impegnato in Gara 2, Rea ha detto: “È stata una bella domenica per noi. In Superpole Race sono partito bene dalla 13^ casella ed è stato importante anche in ottica Gara 2 arrivare nelle prime nove posizioni, per poi chiudere Gara 2 al settimo posto: un’opportunità importante per fare una buona partenza e per capire quale fosse il mio passo. In Gara 2 sono partito bene e mi sono trovato a lottare con Alex e Petrucci. Con Alex ho lottato per il podio. Ho iniziato a godermela ma ho commesso degli errori. Senza quel passo non sarei riuscito a fare dei sorpassi che hanno permesso a Mikey e Alvaro di tornare in gruppo. È stato un bel duello fino alla fine e questo sesto posto per noi è davvero un bel risultato. Arrivare a questo punto considerando com’era partita la nostra stagione, con infortuni e gare complicate, significa tanto e ho come la sensazione di star iniziando a guidare la moto nel modo in cui vuole essere guidata. Mi piace correre qui a Magny-Cours, e da qui ho una buona confidenza per chiudere bene la stagione”.

In merito alla lotta per il podio in Gara 2, nell’incontro con i media Rea ha aggiunto: "Ho registrato il mio massimo stagionale in termini di battito cardiaco… per una parte di gara ero a 215 battiti al minuto. Ero pieno di adrenalina e carica. Anche quando mi alleno in bici o pratico motocross raggiungo un valore massimo piuttosto elevato”.

“Possiamo essere soddisfatti del lavoro che abbiamo fatto qui in questo weekend ma voglio lottare al vertice”

Dopo l’infortunio nel test preseason in Australia che gli ha fatto saltare i primi tre Round della stagione, il 2025 di Rea è iniziato concretamente in occasione del quarto Round a Cremona. A Misano è tornato tra i primi otto e poi in top five nel Round di casa a Donington. Altro piazzamento in top ten al Balaton in Superpole Race e a Magny-Cours è sembrato chiaro a tutti che Rea si ritirerà a fine stagione, ma che fino all’ultimo sarà uno di quelli con cui fare i conti.

Rea ha detto: “Se pensavate che mi sarei ritirato prendendomela comoda, vi siete sbagliati. Ho ancora quel fuoco interiore votato alla competizione. È bello lottare per il podio, possiamo essere soddisfatti del lavoro svolto qui in questo weekend, ma voglio lottare al vertice. In questo weekend ho avuto una moto che mi ha permesso di farlo. Ora che abbiamo sistemato alcuni problemi relativi alla trazione all’anteriore, ho maggiore confidenza con la moto. Congratulazioni a tutto il team, ci rivediamo ad Aragon”.

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