Bulega e Foti sul feeling con la nuova moto: "Abbiamo tanto lavoro da fare ma l’impressione è stata molto positiva"
Ottimi tempi nella due giorni di test a Jerez per il vicecampione del mondo: se il buongiorno si vede dal mattino, Ducati potrebbe aver realizzato una moto mostruosa per il 2026
Il viceiridato nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2025 Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) e il team ufficiale Ducati si sono già messi al lavoro per la prossima stagione. L’emiliano ha preso parte a una due giorni di test al Circuito de Jerez – Angel Nieto, Andalucia insieme al suo nuovo compagno di box Iker Lecuona (Aruba.it Racing - Ducati), scendendo in pista con una Ducati Panigale V4 R 2026. Le prime indicazioni sono molto positive.
“Aragon e Misano sono stati semplici shakedown, ora dobbiamo iniziare a capire la moto e conoscerne i segreti”
Sconfitti nel 2024 e 2025 da Toprak Razgatluoglu e BMW, a Borgo Panigale si lavora duramente, a partire dagli ingegneri, considerando che la versione 2026 della Panigale V4 R è andata subito forte alla sua prima uscita in pista.
Il Team Manager Aruba.it Racing – Ducati Serafino Foti ha detto: “La prima presa di contatto con la moto è andata bene, Nicolò è piuttosto contento. Questo è stato il primo test reale e abbiamo tanto lavoro da fare ma l’impressione è stata molto positiva. La base è più o meno la moto dell’anno scorso, ma, ovviamente, spero che riusciremo a migliorarla un po’. Sicuramente BMW sarà un avversario tosto. Il nostro obiettivo resta lo stesso; nel 2025 abbiamo perso il Campionato per 13 punti ma il nostro obiettivo è lottare per il titolo. Penso che l’anno prossimo possiamo vincere il Campionato. A Nicolò piacciono alcuni aspetti della moto ma non tutti. Come detto, è soltanto il primo contatto. Ad Aragon e Misano sono stati semplici shakedown, ora dobbiamo iniziare a capire la moto e conoscerne i segreti”.
ADATTAMENTO ALLA MOTO: “Ho dovuto cambiare un po’ il mio stile di guida. È importante adattarci e capire cosa dobbiamo fare di diverso per ricavare il massimo”
Bulega nel 2026 arriverà a Phillip Island come l’uomo da battere, l’unico che nella scorsa stagione è riuscito a tenere testa a Razgatlioglu e dimostrando numerose volte di poter essere imbattibile.
Questo il suo commento sulla seconda giornata di test svolta a Jerez con la moto 2026: “Una mezza giornata abbastanza buona, penso che rispetto a ieri abbiamo migliorato un po’. Oggi mi sono sentito bene dal primo giro ma anche ieri mi ero sentito a mio agio. Oggi abbiamo fatto dei miglioramenti nel curvare la moto ma penso che abbiamo perso un po’ in come frena la moto. In generale abbiamo migliorato in modo significativo e acquisito tanti dati per quest’inverno che possiamo usare per fare ulteriori progressi. Dobbiamo guidare la moto in modo un po’ diverso perché la moto è piuttosto diversa. Ho dovuto cambiare un po’ il mio stile di guida. È importante adattarci e capire cosa dobbiamo fare di diverso per ricavare il massimo”.
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