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Vierge ‘super felice’ del ritorno dall’infortunio: "La prima impressione era che sarebbero state necessarie otto settimane per tornare in forma…"

Thursday, 19 June 2025 05:30 GMT

Lo spagnolo è tornato in azione prima del previsto e dopo aver parlato con i medici per un intervento ‘complicato’

Dopo la frattura al piede destro riportata all’Autodrom Most, Xavi Vierge (Honda HRC) è tornato in pista nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, prima del previsto, in occasione del Round Pirelli dell’Emilia-Romagna.

Da otto a quattro settimane per tornare in azione

Vierge è rimasto coinvolto in una caduta causata alla prima curva di Gara 2 a Most nel Round della Repubblica Ceca da Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) che ha finito per impattare con Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) e lo stesso Vierge che è poi stato operato per ridurre le fratture riportate all’osso cuboide.

L’intervento è avvenuto con successo e ha permesso di accelerare le tempistiche di recupero, inizialmente indicate in otto settimane: Vierge però è riuscito a prendere parte al Round andato in scena a Misano. A sole due settimane dalla caduta, Vierge ha potuto mettere del peso sul piede infortunato e a un mese circa dall’infortunio è tornato in sella alla moto.

Domenica a Misano Vierge ha detto: “All’inizio si pensava che sarebbero state necessarie quattro settimane per mettere piede a terra e otto settimane per tornare in forma. Però ho detto ai medici che il mio obiettivo era quello di tornare in pista a Misano e quindi abbiamo stilato un programma. Hanno deciso di sottopormi a un’operazione complicata ma che se fosse andata bene le tempistiche di recupero sarebbero state minori. Hanno fatto un lavoro eccezionale. Appena terminata l’operazione, hanno detto che sarei stato due settimane e non quattro senza mettere piede a terra. Tutti i giorni ho lavorato con il mio fisioterapista in camera iperbarica per provare a guarire il prima possibile e la seconda settimana ero in palestra senza mettere piede a terra. Nella terza settimana ho iniziato a mettere piede a terra ma soli pochi giorni prima di salire in sella alla moto. Il weekend è andato via via migliorando dato che all’inizio non avevo la confidenza con il piede per spingere a fondo. Mi sono preso dei rischi ma alla fine tornare qui è stata la decisione giusta”.

TRE OTTIME GARE PER VIERGE: in lotta per la top ten per tutto il weekend

Weekend in crescendo per Vierge a Misano, 11° in Gara 1, decimo in Tissot Superpole Race e nono in Gara 2, trovandosi spesso in lotta con Garrett Gerloff (Kawasaki WorldSBK Team), Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Ryan Vickers (Motocorsa Racing).

Vierge ha detto: “Sono strafelice dei risultati. Abbiamo conquistato degli ottimi risultati, quasi tre top ten e alcuni punti importanti per il Campionato. La cosa più importante era continuare a lavorare con il team per continuare a migliorare. È stato un weekend molto tosto ma abbiamo centrato il nostro obiettivo e quindi sono molto felice. Dopo i primi giri di Gara 2 ero finito e ho provato ad arrivare alla fine nella miglior posizione possibile. Abbiamo portato a casa degli ottimi risultati, è molto importante e adesso abbiamo alcune settimane prima del prossimo Round dove continueremo a lavorare duramente per arrivare al 100%. A Donington sarò messo molto meglio rispetto a Misano”.

 

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