Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) è arrivato al Round Acerbis d’Italia del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike come uno dei favoriti al Cremona Circuit dove l’anno scorso aveva fatto tripletta ma è stato condizionato da una Tissot Superpole con il 13° tempo. Domenica è riuscito a rendersi protagonista di una bella rimonta grazie al sesto posto in Tissot Superpole Race che lo ha poi portato al quarto in Gara 2.

COS’È SUCCESSO SABATO? Bandiere gialle e ostacolato da un altro pilota

Petrucci a inizio sessione ha realizzato un 1’28.787 che gli è valso il 13° tempo: ha provato a migliorarsi nel second run ma ‘Petrux’ è stato frenato da due cadute di altri piloti che hanno portato all’esposizione delle bandiere gialle. All’ultimo tentativo non è andato oltre a un 1'29.349 mentre Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) è stato retrocesso di tre posizioni per aver disturbato Petrucci in Superpole. In Gara 1 è arrivato settimo.

UNA DOMENICA IN RIMONTA: sesto in Superpole Race, quarto in Gara 2

Scattato 13°, Petrucci in Superpole Race ha chiuso al sesto posto: questo gli ha permesso di arrivare quarto in Gara 2 a circa dieci secondi dal terzo, ovvero Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati).

PETRUCCI SULLA SUA DOMENICA: “È stato bello recuperare tante posizioni in Superpole Race, bel passo in Gara 2”

Il ternano ha detto: “Domenica è andata bene. È stato bello recuperare tante posizioni in Superpole Race, e in Gara 2 ho avuto un bel passo. Posso essere contento del quarto posto ma dall’altro lato i primi tre sono stati un passo avanti. Ho corso da solo come l’anno scorso ma stavolta con tre piloti davanti! Un quarto posto con dei bei punti per il Campionato. Abbiamo recuperato tanti punti a Locatelli ma perso tanti punti da Bautista. Abbiamo fatto tanta fatica con il posteriore e penso che nel prossimo Round avremo una gomma diversa e più adatta a me”.

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