Roda, Team Manager Bimota, sul 2025 finora: "Siamo riusciti a fare meglio di quanto ci aspettassimo"
Nonostante il poco tempo a disposizione nei test preseason e una KB998 Rimini al debutto, il team della Casa romagnola si è già messo in luce
Uno dei temi di maggior interesse per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2025 è il ritorno – a distanza di 11 anni – di Bimota in questo Campionato. Un Campionato nel quale la Casa romagnola è tornata sul podio dopo oltre 25 anni e che in questo 2025 la vede come presenza costante in zona punti. Nell’ultimo Round andato in scena in ordine di tempo a Misano, Alex Lowes (bimota by Kawasaki Racing Team) ha regalato al team quel podio che era stato centrato per l’ultima volta nel 2000 da Anthony Gobert. Il Team Principal Guim Roda ha detto la sua su come sta andando questo nuovo progetto.
RITORNO SUL PODIO: “Una grossa soddisfazione per tutto il team ma specialmente per i ragazzi di Bimota che da tanti anni fanno parte della Casa, con alti e bassi tra momenti belli e momenti brutti”
Forse Bimota sta andando anche oltre le aspettative iniziali dello stesso Roda e lo dimostra anche il podio conquistato da Alex Lowes in Tissot Superpole Race a Misano. Roda ha detto: “Onestamente, penso che stiamo andando davvero bene, siamo riusciti a fare meglio anche di quanto ci aspettassimo. Il modo in cui nel corso dell’ultimo anno abbiamo sviluppato questa moto con Bimota e Kawasaki ci ha fornito un pacchetto pronto per scendere in pista. Non è stato facile. Alex e Axel stanno guidando in modo incredibile, conquistando buoni risultati e un podio a Misano ne è stata l’ottima conferma. È una grossa soddisfazione per tutto il team ma specialmente per i ragazzi di Bimota che da tanti anni fanno parte della Casa, con alti e bassi tra momenti belli e momenti brutti negli ultimi 20 anni. Quindi per loro far parte di questo Campionato e conquistare questo incredibile risultato… so che sono molto più felici del resto del team e siamo felici di vedere il loro entusiasmo”.
“Dobbiamo continuare a sviluppare la moto, l’obiettivo non sono i podi, è la top five. Dobbiamo essere realisti”
Roda ha proseguito: “Manca ancora la seconda parte di Campionato. Dobbiamo continuare a sviluppare la moto; l’obiettivo non sono i podi, è la top five. Dobbiamo essere realisti considerando l’alto livello dei concorrenti, quindi continueremo a lavorare, specialmente per individuare delle soluzioni da portare nel 2026 e 2027 per rafforzare la performance della moto. Ci sono tanti aspetti su cui possiamo migliorare. Con le regole attuali il motore è difficile da migliorare, quindi si tratta di un aspetto che deve essere collegato alla produzione di serie e alle superconcessioni ma non possiamo nascondere la realtà che è quella che abbiamo bisogno di più cavalli per competere con le altre Case. Kawasaki ci sta aiutando”.
Roda spende delle belle parole anche per l’impegno che stanno mettendo in questo progetto Lowes e Bassani: “Stanno andando molto bene, entrambi hanno accettato il fatto che questo sia un progetto giovane e pertanto hanno accantonato gli obiettivi personali legati al vincere le gare. Entrambi possono vincere le gare. Sono due piloti che hanno le capacità di poter lottare per il podio in tutte le gare, non ho dubbi. Sono certo del fatto che abbiamo due dei migliori cinque piloti del Campionato. Ci sono Bulega e Toprak, ma subito dopo loro due, so che abbiamo due dei migliori piloti. Questo comporta della pressione su di noi per dar loro il miglior pacchetto possibile con cui possano centrare i nostri obiettivi di team, ovvero la top five, ma anche i loro obiettivi di salire sul podio”.
Segui Alex Lowes e Axel Bassani nel prossimo Round a Donington Park! Live e ondemand con il WorldSBK VideoPass! Ora a metà prezzo!