Gara 1 del Round Prosecco DOC del Regno Unito valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike a Donington Park ha visto Scott Redding (MGM BONOVO Racing) scattare dalla sesta fila e poi duellare intensamente con Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) che alla fine ha avuto la meglio del pilota inglese: un risultato che dimostra un chiaro step da parte del MGM BONOVO Racing Team.

REDDING: “Ho trovato un buon passo e ho semplicemente fatto la mia gara”

Redding torna dunque a quella top eight che gli mancava da Assen: in Gara 1 ha evitato il caos con triplice caduta che alla prima curva ha visto coinvolti Yari Montella (Barni Spark Racing Team), Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) e Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati). Nel corso della gara Redding ha piazzato tanti sorpassi e alla fine ha dovuto cedere il quinto posto a Rea anche per via delle gomme ormai usurate.

Redding ha parlato della sua rimonta: “Me la sono goduta; di solito in partenza preferisco la linea esterna ma oggi sono andato all’interno. Sono stato fortunato dato che ho visto alcuni piloti cadere. Non ho visto cos’è successo ma spero stiano tutti bene. Quando sono uscito dalla prima curva ho pensato ‘sono messo abbastanza bene’. Sono entrato in ritmo e ho preso alcuni piloti, poi ho iniziato a pensare a come gestire la gomma, sapendo che a fine gara sarebbe stato un problema. Alla fine la gomma era completamente andata e quindi ho rilasciato tutto il controllo di trazione e mi sono dato a uno stile più da BSB per prendere tutto il grip possibile. Penso che il quinto posto fosse fattibile ma alla fine la gomma posteriore era andata”.

“Ho detto ai ragazzi che mi è sembrato di correre con un 30% di facilità in più rispetto a quando lotto per il 15° posto”

La stagione di Redding era partita bene con un quarto e un quinto posto a Phillip Island, e poi è arrivato un sesto posto sul bagnato in Tissot Superpole Race ad Assen: da lì, Redding è andato in calando ma ora sembra stia mettendo tutto insieme per lottare nuovamente per la top five.

Redding ha detto: “È stato bello tornare a lottare nelle posizioni di testa. Ho detto ai ragazzi che mi è sembrato di correre con un 30% di facilità in più rispetto a quando lotto per il 15° posto. Stamattina la moto è andata bene con la gomma SCQ. Siamo tornati ai setting di ieri e con la gomma da gara mi è parso come di potermi rilassare un po’ e di concentrarmi sul guidare la moto. Senza dubbio domani in Superpole Race sarà dura ma sono contento di questo sesto posto e dello spettacolo regalato ai tifosi”.

IN LOTTA CON REA: “So di aver dato il massimo e di essermi divertito”

Nelle fasi finali Redding ha lottato con Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha): il pilota inglese ha chiuso alle spalle del sei volte campione del mondo anche considerando alcuni problemi di grip sulla sua Panigale V4R.

Redding ha analizzato il duello con Rea: “Sentivo che stava arrivando ma ho pensato ‘devo difendermi il più possibile’. Ero al limite ma ho provato a difendere la mia linea. La Yamaha era molto forte da entrata a metà curva e io ho provato a lottare per il quinto posto. È stata una bella gara. Alla fine l’ha spuntata lui, è come avesse avuto un po’ più di gomma ma so di aver dato il massimo e di essermi divertito”.

Rea ha detto: “Ho visto tanto spinning da parte della sua gomma. A centro curva riuscivo ad andare più forte di lui ma appena arrivati alla zona di accelerazione, riusciva a guadagnare la posizione in pista per impedirmi di attaccare. Alla Melbourne Loop ha commesso un errore e sono riuscito a restare all’interno e a tenere la mia linea. È stato bello far parte di quel duello come lo è stato anche iniziare ad avere delle buone sensazioni con la moto. Farlo qui, con il casco dedicato a Joey Dunlop, è davvero bello. L’ho guardato quando ero seduto sullo schieramento prima del via, ho dato un’occhiata al serbatoio, l’ho visto e mi ha dato un po’ di ispirazione”.

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