Manzi e Oncu analizzano il loro duello per il titolo del WorldSSP 2025 dopo il weekend di Aragon
I due contendenti per la conquista del successo finale arrivano agli ultimi due Round della stagione con un approccio e un percorso molto diversi
Stefano Manzi (Pata Yamaha Ten Kate Racing) e Can Oncu (Yamaha BLU CRU Evan Bros Team) si giocheranno il titolo iridato nel Campionato del Mondo FIM Supersport 2025 negli ultimi due Round in programma a Estoril e Jerez, con il romagnolo che vanta un importante vantaggio nei confronti del turco.
SULLA DIFENSIVA: “Di solito sarei frustrato ma dopo questo weekend sono contento dei miei risultati”
Un terzo e un secondo posto per Manzi ad Aragon dove ha perso nove punti nei confronti di Oncu: ora sono divisi da 60 lugnhezze e a quattro gare dalla fine il riminese ha un bel bottino da gestire, anche se non è finita fin quando non si vede la bandiera a scacchi.
Manzi ha detto: “A volte ci sono delle cose positive anche in un secondo posto; di solito sarei frustrato ma dopo questo weekend sono contento dei miei risultati. Ho provato a stare davanti per tutto l’ultimo giro ma con la scia è riuscito a passarmi all’ultima curva. Due podi per me questo weekend, un terzo e un secondo posto. Onestamente, questa pista non mi piace tanto. In Campionato stiamo andando abbastanza bene e ora guardiamo al prossimo Round su una pista che l’anno scorso mi ha visto vincere. Speriamo di migliorare il nostro livello ma ogni anno è diverso. Il focus è sul tornare a podio”.
“Sarà come la mia prima volta a Estoril; sto provando a cancellare tutti i ricordi che ho lì e arrivare al Round con la mente sgombra”
Aragon e Donington sono stati gli unici due Round in cui Oncu ha recuperato punti su Manzi, 11 in totale. Il turco deve vincere e sperare che al riminese la fortuna volti le spalle, per recuperargli più punti possibili.
Così Oncu dopo la vittoria in Gara 2: “A due giri dalla fine Manzi ha attaccato ed è tornato in testa e ho deciso che avrei dato tutto quello che avevo sul rettilineo che portava all’ultima curva. Ho usato la scia e sono riuscito a tenerlo dietro e sono felice di avercela fatta. Sarà come la mia prima volta a Estoril; sto provando a cancellare tutti i ricordi che ho lì e arrivare al Round con la mente sgombra. È la prima stagione che applico questa mentalità, proverò a fare del mio meglio e a divertirmi!”.
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