L’OPINIONE DI STEVE ENGLISH: Pausa estiva? Solo se hai certezze sul tuo futuro…
Il telecronista del WorldSBK parla delle trattative fuori dalla pista prima del weekend di gara in programma al Balaton Park
Nello scorso weekend del GP della Repubblica Ceca il ritornello più frequente è stato 'che programmi hai per la pausa estiva?' e la seconda domanda è stata ‘che mi dici dei tuoi piloti per il prossimo anno?’. Il mercato piloti MotoGP detta il passo anche per ciò che concerne lo schieramento del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. La principale sella ancora libera è quella del team Pramac Yamaha al fianco di Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e avrà un impatto importante sul nostro schieramento della prossima annata.
Chi potrebbe passare al WorldSBK?
Jack Miller è in cima alla lista per diverse Case nel WorldSBK. L’australiano vanta dieci vittorie nel Campionato del Mondo dei prototipi e sarebbe un arrivo molto popolare nel nostro Campionato anche se proverà a restare in MotoGP. Con la promessa di una Yamaha V4 all’orizzonte, è comprensibile che sia alla ricerca di un ultimo posto sullo schieramento dei prototipi.
Manu Gonzalez, campione del mondo 2019 nel WorldSSP300 e due volte vincitore nel WorldSSP, è in testa alla classifica del Campionato Moto2. Con quattro vittorie e otto podi in 12 Gran Premi finora in questa stagione, è il grande favorito per la conquista del titolo mondiale. Gonzalez l’anno prossimo proverà a passare in MotoGP e Yamaha è interessata a lui. In lotta per il titolo con Gonzalez c’è Aron Canet: lo spagnolo festeggerà il suo 26° compleanno nel mese di settembre e difficilmente troverà un posto in MotoGP. Ecco perché si sta guardando attorno. Potrebbe restare in Moto2 e potrebbe lottare per il titolo oppure passare al WorldSBK e avere una bella chance di essere protagonista.
LE SCELTE DI CANET: BMW o Ducati?
La prima opzione per Canet era BMW al fine di rimpiazzare Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team). Però l’alternativa è molto più interessante. Un passaggio al team Aruba.it Racing – Ducati nel 2026 lo porterebbe in sella alla Ducati V4R, la miglior moto sullo schieramento. Dovrà sacrificare la parte economica ma chi è vicino a Canet ha detto che vincere sarebbe prioritario per lui. In Moto2, gli sono servite 69 gare prima di vincere per la prima volta ma ora che ha assaporato il gusto del successo, non vuole rinunciarvi.
Se decidesse di cambiare, Canet sarebbe l’ultimo pilota in ordine di tempo ad approdare nel WorldSBK. Nicolò Bulega in questo senso è il pilota di maggior successo ma anche Randy Krummenacher, Andrea Locatelli e Dominique Aegerter hanno vinto dei titoli nel WorldSSP prima di cambiare categoria. Quest’anno è probabile che sia Stefano Manzi (Pata Yamaha Ten Kate Racing) a imitarli. In termini di passaggio dalla Moto2 al WorldSBK, grossi passi avanti nel corso della sua seconda annata li sta facendo Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team): sembra che l’anno prossimo sullo schieramento potremmo vedere anche Jake Dixon, per il quale si parla di un passaggio a Honda; dunque, potrebbe arrivare un altro che ha già vinto in Moto2.
CAMBIAMENTI IN ARRIVO IN HONDA? Voci su tanti nomi…
Dixon sarebbe un grosso upgrade per Honda che potrebbe abbinare un rookie a un pilota esperto come Iker Lecuona (Honda HRC) o Xavi Vierge. Dixon ha vinto nel British Superbike e ha messo in mostra un grosso passo avanti in termini di velocità da quando in Moto2 sono state introdotte le gomme Pirelli che hanno reso ai piloti più semplice il passaggio dalla Moto2 e quella di Dixon potrebbe essere una novità interessante sullo schieramento. Nel caso di un suo passaggio al WorldSBK, potrebbe essere Miller a dividere il box con lui, in caso di arrivo dell'australiano nel WorldSBK.
LE OPZIONI DI YAMAHA: su chi punteranno in caso di non conferma di Rea?
In Yamaha la situazione è un po’ diversa. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) è già sotto contratto e Manzi quasi certamente approderà in top class. Can Oncu (Yamaha BLU CRU Evan Bros Team) ha un’opzione per un passaggio dal WorldSSP al WorldSBK o in Moto2: probabilmente opterà per quest’ultima opzione per correre contro suo fratello Deniz. Ciò comporterebbe la conferma per un’altra stagione di Remy Gardner ma Yamaha potrebbe avere la necessità di trovare un quarto pilota, nel caso di una partenza di Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha).
IL FUTURO DI REA E BAUTISTA: dove potrebbero essere nel 2026?
Rea, e Bautista, sono entrambi piloti interessanti a cui prestare attenzione nelle prossime settimane. Vuoi firmare i migliori piloti del WorldSBK? Allora, considera questi campioni del mondo. La loro reputazione è stata compromessa negli ultimi due anni. Rea è motivato ed è pronto a chiudere un difficile percorso in blu. Se BMW dovesse puntare su un altro profilo, come ad esempio Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), Rea potrebbe finire in un team Indipendente Ducati. A Donington Park è stato innegabile che Rea avesse delle discussioni in corso anche con Honda. Avrà delle opzioni, ma saranno opzioni sufficientemente buone per lui? Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) potrebbe fare al caso di qualcuno. Se Andrea Iannone lasciasse il Team Pata GoEleven, non sarebbe una sorpresa se il suo posto venisse preso da Bautista.
Nelle prossime settimane tanti tasselli dovranno trovare il proprio posto. In Ungheria, la domanda principale sarà: ‘cosa viene prima, le vacanze o la decisione sul tuo futuro?’.
Vivi ogni istante dall’Ungheria e segui la gara numero 1000 nella storia del WorldSBK con il WorldSBK VideoPass – ora con il 65% di sconto!