Notizie

LE DICHIARAZIONI DA MOST: "Kenan sta ancora parlando con delle Case…"

Thursday, 15 May 2025 14:00 GMT

Tanti argomenti interessanti toccati nel giovedì del Round della Repubblica Ceca

All’Autodrom Most va in scena il Round Motul della Repubblica Ceca, il quinto della stagione 2025 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. I piloti hanno parlato del loro futuro, dei loro obiettivi per Most e delle modifiche regolamentari in termini di flusso di carburante dopo l’ultimo controllo. Ecco tutte le dichiarazioni più significative dal giovedì in Repubblica Ceca.

Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team): “Kenan sta ancora parlando con alcune Case”

Queste le parole di Razgatlioglu: “Sono davvero contento dato che adoro questo circuito e siamo molto forti. Quest’anno non è come l’anno scorso. È tutto diverso. Il venerdì è molto importante. Spero di avere un buon feeling sulla moto dato che mi serve un buon setup per la gara dal momento che al posteriore usiamo la gomma SC1, quella più dura. L’anno scorso è stato un ottimo weekend per noi e quest’anno speriamo di lottare per la vittoria. Il mio obiettivo è fare tripletta. Del flusso di carburante non mi importa; penso soltanto al mio lavoro. Quando ho visto i cambiamenti mi sono messo a ridere dato che la mia moto va più forte di Yamaha e forse di Bimota, ma non di Ducati. Le regole sono regole. Kenan sta ancora parlando con delle Case ma vedremo, forse tra una o due settimane. Questo weekend per me è molto importante e devo vincere nuovamente”.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati): “Il mio obiettivo è restare con Ducati… ho solo 25 anni, mi piacerebbe pensare al futuro”

Bulega ha detto: “Sono contento di correre dopo Cremona. Lì è stato tutto perfetto, un weekend fantastico per me ma forse qui sarà più difficile dato che Toprak va sempre molto forte. Quest’anno è una storia diversa rispetto all’anno scorso. Sulla carta, Toprak qui va molto forte ma anche altri. Cremona era la mia pista peggiore ma ho vinto tre gare. È difficile fare delle previsioni. Considerando il mio stile di guida dolce, gli aggiustamenti al flusso di carburante hanno reso più nervosa la nostra moto, specialmente quando dobbiamo cambiare marcia. L’adattamento non è semplice. Il mio obiettivo è restare con Ducati dal momento che mi hanno dato una grossa opportunità di diventare un pilota importante nel WorldSBK. Ho soltanto 25 anni, mi piacerebbe pensare al futuro. Stiamo parlando, vedremo. Voglio restare concentrato sul WorldSBK, il mio obiettivo è provare a vincere il Campionato quest’anno e il prossimo”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati): “Ho confermato al team che voglio continuare a correre nel 2026 e adesso attendo la loro risposta”

Queste le parole di Bautista: “Dopo Cremona siamo messi bene, buona confidenza in sella alla moto che per fortuna sta andando davvero bene quest’anno in pista. È bello ricevere gli stessi feedback da piste diverse. Most non è una pista facile, ci sono tante zone impegnative con cambi di direzione. L’anno scorso non sono andato bene ma il feeling è migliorato rispetto agli altri Round. Sono fiducioso dato che in questa stagione, su tutte le piste, i tempi sono più veloci rispetto al passato. La performance della moto non è la stessa quando devi ridurre il flusso di carburante ma stiamo provando a sentirla il meno possibile. Onestamente, ho un accordo con Ducati. Ne avevamo uno per il 2025 e per il 2026, da parte mia e da parte di Ducati dobbiamo soltanto dire ’sì’. L’accordo è già firmato. Ho confermato al team di voler correre nel 2026 e ora sono in attesa di una loro risposta. Vedremo nei prossimi giorni o settimane”.

Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team): “Sento di avere un piccolo conto in sospeso con Most”

L’anno scorso Lowes è caduto a Most: “Sono molto contento per la domenica di Cremona; non mi sentivo bene e quindi posso dire sia stata una giornata molto positiva. Non vedo l’ora di scendere in pista a Most. Bel weekend qui l’anno scorso per me, alla mia prima volta qui anche se in gara sono caduto e infortunato alla spalla, rovinando un po’ la mia stagione. Penso che la rivincita sia una bella motivazione aggiunta ma l’obiettivo primario deve essere quello di continuare come nelle prime gare, in top four o five. Il meteo potrebbe essere un fattore importante, potrebbe piovere. Sento di avere un conto in sospeso con questa pista. Ho già 21 punti in più dell’anno scorso! Mi sento molto meglio in sella alla moto e la guido quasi come voglio. Finora come voto mi darei un 8, forse in alcuni weekend un otto e mezzo. Da tanto tempo faccio parte del team Marc VDS. Il mio obiettivo primario è quello di restare qui per un altro anno; dall’anno scorso abbiamo fatto un grosso step. Al momento non ho troppo da dire. Ne sapremo un po’ di più nelle prossime settimane”.

Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha): “Se a fine weekend avessi un bel feeling, guidando la moto nel modo giusto… sarei soddisfatto”

Rea ha parlato delle sue speranze per Most: “Nonostante a Cremona il feeling e i risultati non siano stati eccezionali, è stato 100 volte meglio che starsene a casa seduti sul divano! Prevedo un weekend più semplice ma senza aspettative in termini di risultati. Sono stato tanto tempo senza andare in moto, dopo aver saltato tre Round è stata dura saltare in sella alla moto su un circuito che non conoscevo. Most la conosco. Sto ancora ritrovando l’abitudine alla velocità con la moto e sto ritrovando il feeling. Qui l’anno scorso ho avuto un buon feeling. Dobbiamo tornare a dimostrare il nostro pieno potenziale. Fare un weekend completo, senza errori e trovando della consistenza, mi renderebbe felice. Se a fine weekend avessi un bel feeling, guidando la moto nel modo giusto… sarei soddisfatto. Con le placche che ho nel piede, due metatarsi sono uniti tra loro e questo condiziona abbastanza in termini di forza. Fino a quando non me le toglieranno, continuerò a sentire dolore. Nella pausa estiva dovremo valutare se ci sia tempo sufficiente o se dovremo aspettare il finale di stagione”.

Iker Lecuona (Honda HRC): "Non mi importa del futuro, so cosa posso fare sulla moto"

Lecuona ha parlato del suo futuro: “Il mio obiettivo è lottare per la vittoria e per le posizioni di vertice. Non penso a nient’altro, il mio manager mi ha detto che non mi dirà niente fino all’estate e quindi non so niente e non voglio sapere niente. Sto iniziando a sentirmi bene e a lavorare su me stesso, vedremo cosa succederà in futuro ma per il momento il focus è sul lavoro. So cosa posso fare sulla moto. Anche con la sfortuna legata ai miei infortuni, sono riuscito a conquistare dei bei risultati e so di non essere al mio limite. Penso soltanto a Most, poi penserò al test e poi a Donington”.

Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team): “Il sogno è la moto ufficiale, ma non posso lamentarmi di ciò che ho adesso, dato che la mia moto è più veloce di tante moto ufficiali”

Petrucci ha detto: “A Cremona non è andata come volevo e abbiamo dovuto fare i conti con delle difficoltà e la sfortuna. Sabato è stata una giornata molto complicata. È stato bello rimontare fino al quarto posto in Gara 2 e ora siamo qui a Most con delle buone sensazioni; sappiamo di poter salire sul podio. L’allocazione delle gomme è più adatta a me, sulla parte più dura dei composti. Questa è una delle piste migliori per noi. Vogliamo lottare per il podio. Sul mio futuro non c’è ancora niente. Il sogno è una moto ufficiale, ma non posso lamentarmi di ciò che ho adesso, dato che la mia moto è più veloce di tante moto ufficiali. Mi trovo molto bene con Barni, forse c’è la possibilità di correre insieme l’anno prossimo”.

Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha): “Ad Assen e Portimao siamo riusciti a salire sul podio, quindi perché non replicare in questo Round?”

Locatelli punta alla top five ma non esclude il podio a Most: “Il weekend di Cremona per noi non è andato bene per tanti motivi. Penso che abbiamo capito quale sia stato il problema maggiore. Fin quando non scenderemo in pista non sapremo se la nostra moto va meglio oppure no ma penso che abbiamo capito qual è il problema. Non spreco tempo nel pensare agli altri, penso solo a me stesso e al trovare una soluzione al mio problema. Questa per noi è una bella pista, in passato qui siamo saliti sul podio, quindi perché non ripeterci? Dobbiamo lavorare bene e prepararci bene. La top five è l’obiettivo minimo. Ad Assen e Portimao siamo riusciti a salire sul podio, quindi perché non ripeterci in questo Round?”.

 

Vivi ogni istante da Most con il WorldSBK VideoPass – ora con il 30% di sconto!