IL MEGLIO DE ‘EL TURCO’: i momenti più belli di Razgatlioglu nel WorldSBK
Otto stagioni, due titoli e tanti record… ecco alcuni dei momenti più belli dell’eccezionale carriera di Razgatlioglu nel World Superbike
Nel 2026 Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) lascerà il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike per passare in MotoGP in sella alla Yamaha M1 del team Prima Pramac Racing. È quindi arrivato il momento di andare a riscoprire alcuni dei momenti più belli del turco nel WorldSBK, dal suo primo podio ai duelli intensi, fino alle rivalità più accese e alle pagine di storia che portano il suo nome.
IL MEGLIO DEL MEGLIO
Razgatlioglu è riuscito a stare al comando in gara dall’inizio alla fine, con un importante margine sui suoi avversari. Ha vinto sette gare con oltre cinque secondi di vantaggio, e la metà di esse a Donington Park (Gara 1, 2024 – 11 secondi e 384 millesimi; Gara 2, 2024 – 8 secondi e 62 millesimi; Gara 1, 2022 – 6 secondi e 397 millesimi), mentre all’Autodrom Most quest'anno ha vinto Gara 1 con 6 secondi e 15 millesimi e l'anno scorso Gara 1 con cinque secondi e 740 millesimi. Altre vittorie con oltre cinque secondi di vantaggio Gara 1, Estoril, 2024 – con 9 secondi e 221 millesimi – e Gara 1 a San Juan nel 2021, vinta con 5 secondi e 295 millesimi. Gara 1 del 2021 a Donington Park la ricordiamo per una partenza in stile Ayrton Senna, con il turco partito 13° e secondo alla fine del primo giro, per poi andare in testa al secondo giro e conquistare la vittoria.
DUELLI ALL’ULTIMO GIRO: in lotta per la vittoria fino alla fine
La stella BMW è stata protagonista anche di epici duelli all’ultimo giro. Gara 1 in Australia nel 2020 – all'esordio con Yamaha – con una lotta a quattro in cui ha avuto la meglio. Al primo Round del WorldSBK a Most nel 2021, ha battuto Scott Redding, allora pilota Aruba.it Racing – Ducati, in un epico duello all'ultimo giro – con il team ufficiale Ducati che si è preso la rivincita quattro anni dopo con Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati). Nel 2024 a Barcellona, ‘El Turco’ con una manovra alla Valentino Rossi all'ultima curva in Tissot Superpole Race ha negato la vittoria ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati). A Estoril nello stesso anno abbiamo visto il finale più ravvicinato di sempre nel WorldSBK – appena tre millesimi – con Bulega che ha bruciato Razgatlioglu in volata. Indimenticabile Gara 2 a Portimao e Gara 2 a Jerez nel 2023; in entrambe le occasioni più di 30 sorpassi tra Bautista e Razgatlioglu.
LE RIVALITÀ
Il duello di Most ha segnato l’inizio della rivalità con Redding; una rivalità ricca di rispetto quella che nel 2021 lo ha visto lottare per il titolo mondiale con Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) – allora pilota KRT – che aveva fatto da mentore al turco quando quest’ultimo era approdato nel WorldSBK nel team Kawasaki Puccetti Racing. Nel 2022 e 2023 il turco ha lottato con Bautista che ha conquistato due titoli consecutivi mentre nel 2024 e 2025 in Ducati c’è un nuovo avversario: Bulega.
I FESTEGGIAMENTI: una personalità dimostrata in modo originale
Uno dei tratti caratteristici di Razgatlioglu è legata ai suoi festeggiamenti. A Portimao nel 2024 si è tuffato in piscina e ha imitato il tiratore e olimpionico turco Yusuf Dikec – oltre a scene di autoironia, avendolo la polizia 'multato' per eccesso di velocità l'anno scorso a Donington, con un 'accenno agli avversari' dopo aver cambiato posizione della sella nello stesso Round. con tanto di festeggiamenti sul verde a Portimao – richiamando a come in precedenza aveva visto sfumare la vittoria a Magny-Cours anche se Rea ha replicato il giorno successivo con un burnout sulla stessa parte di pista che Razgatlioglu aveva pulito…
Come Razgatlioglu si è fatto amare in tutto il mondo
Razgatlioglu è molto apprezzato dagli appassionati. A Misano in Gara 1 nel 2023 ha consegnato il trofeo del terzo classificato a un bambino sul podio, come fatto in precedenza anche a Barcellona. Centinaia, se non migliaia di suoi tifosi presenti negli ultimi anni hanno reso quello di Assen quasi un Round di casa per lui. Ovviamente i fan apprezzano anche il suo modo di festeggiare con gli ‘Stoppie’ sia in pista... ma persino in un tratto molto particolare a Portimao.
Uno dei momenti più toccanti è quello visto nel 2022 a Donington Park dove dedicò il trofeo del vincitore al papà del capo del team Yamaha Paul Denning, scomparso.
LE MIGLIORI PRIME VOLTE: la prima vittoria partendo 16°, il primo titolo, momenti storici…
Razgatlioglu ha lasciato il segno nel WorldSBK, dalla prima vittoria fino ad arrivare alla conquista del suo secondo titolo. La prima vittoria l'ha conquistata a Magny-Cours in Gara 1 partendo 16°, ripetendosi poi in Tissot Superpole Race. Nel 2021, ha conquistato il suo primo titolo mondiale arrivando secondo in Gara 1 a Mandalika. Il documentario ‘The Final Stunt’ che racconta come è arrivato alla conquista del titolo mondiale è disponibile cliccando QUI. Il turco è diventato il pilota più vincente con Yamaha, superando le 27 vittorie di Noriyuki Haga nel 2022 a Mandalika. Passaggio a BMW con prima vittoria insieme alla Casa tedesca in Gara 1 a Barcellona nel 2024 con un’ottima gestione delle gomme e poi insieme a BMW ha piazzato la striscia più lunga di successi consecutivi nel WorldSBK (13). Ha conquistato il suo secondo titolo, e il primo di BMW, nell'ultimo Round della stagione con un secondo posto a Jerez. Puoi ripercorrere tutti i momenti della sua esperienza in BMW dalla firma alla conquista del titolo nel documentario ‘The Greatest Stunt’.
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