"Dobbiamo accettare il secondo posto e ricordare che abbiamo dimostrato che siamo tornati della partita"
I Team Ducati e BMW dicono la loro sull’avvincente finale di Gara 2 a Most
In Gara 2 del Round della Repubblica Ceca a Most abbiamo visto andare in scena l’ultimo capitolo del testa a testa tra Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Razgatlioglu aveva dominato il weekend regalandosi pole, vittoria in Gara 1 e Tissot Superpole Race. Tutto lasciava presagire che il turco avrebbe fatto sua anche Gara 2, considerando anche il sorpasso nei confronti del rivale al 14° giro e che al 18° giro tra i due c’era più di mezzo secondo. Al giro successivo la distanza tra i due si è ridotta a 279 millesimi, con Bulega che poi ha passato Toprak bruciandolo in volata poco prima della bandiera a scacchi.
UN’ALTRA MARCIA: "Entrambi hanno fatto un grosso passo avanti rispetto all’anno scorso. In totale, a Most, sono andati 27 secondi più forte rispetto al 2024”
Bulega ha impedito a Razgatlioglu di piazzare un’altra tripletta sulla pista ceca e di regalarsi la sua 11^ vittoria su questo circuito. Un Bulega che – a nemmeno metà della stagione 2025 – ha già superato il bottino di sei vittorie dell’anno scorso, rendendo felice anche il Team Manager Ducati Serafino Foti, entusiasta dello sviluppo messo in mostra dal pilota emiliano, pur elogiando il turco.
Queste le parole di Foti sul fine settimana ceco: “È stato un weekend fantastico, è stato difficile dato che Nicolò è stato protagonista di una brutta caduta e non sapevamo quali sarebbero state le sue condizioni per la gara ma non ha mai mollato. Nel corso del weekend abbiamo migliorato la moto, gara dopo gara, e l’ultima curva è stato un momento eccezionale. Nicolò ha fatto un gran lavoro. Toprak era davvero forte nei primi due settori ma al terzo e al quarto settore noi eravamo un po’ più forti di lui. Dall’anno scorso entrambi hanno fatto un grosso passo avanti. In totale, a Most, sono andati 27 secondi più forte rispetto al 2024”.
UN DURO COLPO: "Gara 2 è stata senza dubbio impressionante per tutti; non è stato il finale che ci aspettavamo, ma un problema tecnico alla fine ci ha impedito di centrare la tripletta nel corso del weekend"
Ora Toprak ha 31 punti da recuperare nei confronti di ‘Bulegas’; per il turco e l'Head of BMW Motorrad Motorsport Sven Blusch il focus è chiaro.
Blusch ha detto: "È stato un weekend di gare molto intenso e avevamo lavorato molto nel test prima di Most. Era un appuntamento importante per noi, per dimostrare che possiamo mantenere il ritmo e che possiamo vincere per meriti nostri. Credo che Toprak sia stato perfetto e abbiamo messo in mostra il potenziale della nostra moto. Sono orgoglioso di tutto il nostro team e anche del test team dato che siamo riusciti a colmare quel gap. Gara 2 è stata spettacolare per tutti; non è stato il finale che ci aspettavamo, ma un problema tecnico alla fine ci ha impedito di centrare la tripletta nel corso del weekend. Alla fine questo è il motociclismo e ciò che gli appassionati vogliono vedere. Ovviamente, sarebbe stato meglio se il problema tecnico fosse arrivato dieci metri più tardi ma dobbiamo accettarlo e ricordare che la cosa più importante è che abbiamo dimostrato di essere tornati della partita. Non vediamo l'ora che arrivi il prossimo weekend, vedremo cosa succederà a Misano!".
Come andranno le due Case a Misano? Sulla pista di casa Ducati, Toprak piazzerà un’altra tripletta o Bulega incrementerà il proprio vantaggio in classifica? Scoprilo con il WorldSBK VideoPass! Ora con il 30% di sconto!