Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) all’Autodrom Most ha conquistato il suo secondo miglior risultato della stagione 2025 nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. 15° in Tissot Superpole Race, Gardner ha chiuso bene il weekend di Most valido per il Round Motul della Repubblica Ceca con un quinto posto dopo essere partito dalla decima casella.

LOTTA CONTRO LE DIFFICOLTÀ: “Onestamente ho fatto un po’ di fatica dopo la caduta e dopo aver picchiato nuovamente la caviglia”

Fortunatamente, Gardner nella caduta in FP1 non ha riportato conseguenze serie anche se ha dovuto usare di più le braccia - per compensare il dolore alla caviglia – per controllare la moto. Il suo weekend si è chiuso con un bel quinto posto, conquistato dopo aver lottato e superato piloti come Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) e Axel Bassani (bimota by Kawasaki Racing Team).

Gardner ritiene che le condizioni più fredde siano andate a favore di Yamaha: “Le condizioni della pista e la temperatura domenica hanno aiutato le Yamaha a conservare la velocità in curva, onestamente non so da dove ho trovato il passo domenica; a metà gara sul mio dashboard ho visto un 1’31.2 che onestamente mi ha sorpreso. Onestamente ho fatto un po’ di fatica fisicamente dopo la caduta e dopo aver picchiato nuovamente la caviglia. Ho dovuto guidare la moto con le braccia, questa è una pista piuttosto fisica ma sono riuscito a portare a casa un bel risultato che per noi è come una vittoria”.

“Penso che le nostre gare dipendano dai primi giri e dalla Superpole dato che con il nostro pacchetto è davvero dura lottare nel gruppo” – le sensazioni di Gardner in sella alla R1 in questa stagione

Yamaha sembra aver fatto un grosso passo avanti anche sfruttando l’introduzione del telaio da superconcessione. Prima di ricevere questo telaio, Yamaha e Gardner avevano collezionato tre decimi posti e tre zeri. Dopo aver ricevuto il telaio, Gardner ha centrato cinque top ten dal podio in Gara 2 ad Assen.

Gardner ha parlato delle sue prestazioni e di quelle delle altre R1: “Penso che le nostre gare dipendano dai primi giri e dalla Superpole dato che con il nostro pacchetto è davvero dura lottare nel gruppo. Non è facile fare tutte le volte un bel primo giro e conservare quella velocità a inizio gara. A Portimao ho fatto fatica ma da Assen in poi penso che abbiamo iniziato a capire. Se riuscissimo a confermare queste prestazioni, sarei davvero felice”.

Segui tutto il Round in programma a Misano con il WorldSBK VideoPass! Ora con il 30% di sconto!