Notizie

"Le prime impressioni sono abbastanza buone!" – Camier sulla nuova Honda, il sostituto arriverà dal paddock MotoGP™

Wednesday, 22 November 2023 13:37 GMT

Ultimo test da team manager Honda per Leon Camier che ha parlato degli upgrade sulla CBR1000RR-R e di come dovrebbe portare maggiore competitività

Tanti temi di grande interesse in vista del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024: con Leon Camier abbiamo parlato di tutti gli aggiornamenti portati da Honda che “probabilmente saranno comunicati nel prossimo test o poco dopo” rivelando anche che al suo posto “ci sarà qualcuno dal paddock MotoGP™ ma ancora non se ne conosce il nome”.

 

NOVITÀ: corpi di accelerazione divisi, albero motore più leggero, diversa distribuzione del peso e ali

Camier ha detto che la nuova moto presenta una migliore accelerazione, decelerazione, grip e trazione, con i corpi di accelerazione divisi che giocano un ruolo importante: “Sulla nuova moto sono presenti dei cambiamenti; i corpi di accelerazione divisi sono un aspetto che rappresentano un bello step nella giusta direzione per la moto da corsa e per ciò che vogliamo fare in pista. La cosa normale è aspettarsi maggior grip e un miglior collegamento quando prima tocchi il gas dato che tocchi un due cilindri e non un quattro. Tante altre Case ce l’hanno ma noi lo abbiamo voluto fortemente per la moto da corsa. Per quanto riguarda l’albero motore più leggero si tratta di una piccola differenza ma dovremmo aspettarci un’accelerazione e una decelerazione un po’ migliori. Abbiamo una diversa distribuzione del peso della moto; Honda voleva andare in questa direzione dato che è meglio per ciò di cui abbiamo bisogno per le gare; sta andando tutto nella giusta direzione”.

“Le prime sensazioni con la moto sono abbastanza buone anche se ci sono degli aspetti positivi e altri negativi. Essendo il primo test è buono il fatto che i piloti stiano sperimentando le sensazioni positive mentre per quelle negative si tratta di cose su cui dovranno lavorare. Entrambi i piloti hanno bisogno di tempo per mettere a punto la moto per il loro stile e per il loro modo di guidare. Le prime impressioni sono positive e quindi dobbiamo analizzare questa due giorni, vedere dove siamo alla fine di questo test e continuare a fare un passo avanti”.

“Con l’albero motore più leggero la cosa normale è che hai maggiore accelerazione ma si tratta di scaricare a terra quella potenza. Sotto questo aspetto potrebbe esserci di aiuto la separazione dei corpi di accelerazione, specialmente con il primo tocco di gas e con la prima apertura, creando una potenza più dolce. Questo è molto importante con le gomme Pirelli e in generale in Superbike; devi avere e conservare grip dato che se interrompi la trazione poi non torni indietro. È importante gestire la prima apertura del gas e la prima accelerazione. Va tutto in quella direzione: creare grip e accelerazione dove ne abbiamo bisogno. Poi c’è l’aspetto delle ali per provare a generare della deportanza e con il pacchetto aerodinamico puntiamo a non avere tanto impennamento. Fino a quando non conosceremo del tutto questa moto non sapremo come siamo messi”.

 

GROSSI PASSI AVANTI: “Molto più basata sulle Pirelli… da un punto di vista delle gare i passi avanti fatti sono stati buoni”

Camier ha parlato inoltre di Pirelli, Fornitore Ufficiale di gomme per il WorldSBK: “Direi che la moto è molto più incentrata sulle Pirelli. I cambiamenti che abbiamo fatto stanno andando nella direzione che stiamo richiedendo ma è un working progress”.

“Da un punto di vista del team i cambiamenti che sono stati fatti sono stati buoni da un punto di vista delle gare e ci serve soltanto tempo per capire se sia sufficiente o meno o quali ulteriori passi sarà necessario fare per andare avanti. Dovremo fare dei cambiamenti – probabilmente non per il prossimo test dato che abbiamo poco tempo – speriamo per l’inizio dell’anno prossimo. L’importante è che questo test ci dia delle indicazioni su ciò che vogliamo per il prossimo test e poi potremo prendere una decisione per il pacchetto gara da utilizzare in Australia”.

 

SUPER CONCESSIONI NON INCORPORATE: “Hanno preso una direzione leggermente diversa”

Honda nel 2022 ha usufruito delle super concessioni come anche nel 2023, ma non incorporate nella moto 2024, a differenza di quanto fatto all’inizio dell’anno da BMW: “Non sono state incorporate; sono andate in una direzione leggermente diversa rispetto a ciò che volevamo con le super concessioni ma non lo sapremo fino a quando non vedremo la moto in pista e avremo del tempo per lavorare su geometria e setup. Ci serve del tempo per capire se siamo nella giusta direzione, da lì ripartiremo”.

Camier ha spiegato: “La moto è fatta in modo diverso, con una diversa distribuzione del peso; il centro di gravità è un po’ diverso. Per quanto riguarda la lunghezza complessiva è sostanzialmente simile. In ogni caso è possibile fare dei grossi cambiamenti, è semplicemente fatta in modo leggermente diverso”.

 

COMPETITIVITÀ: significherà risultati migliori? “In teoria sta andando tutto nella giusta direzione”

“In teoria sta andando tutto nella giusta direzione, la direzione che vogliamo anche se devi metterla sulla moto per vedere come funziona insieme la combinazione. Al momento le prime impressioni sono piuttosto buone; ci sono ancora delle cose su cui dobbiamo lavorare e migliorare. Fin quando avremo tempo di lavorare sul setting e sui dettagli della moto non sapremo dire se se sarà stracompetitiva o meno”.

 

“Qui ci sono tanti ingegneri giapponesi, soprattutto di Ricerca e Sviluppo”

Mai così tanti ingegneri giapponesi presenti a un test come in questo caso. Camier ne ha spiegato l’importanza: “Qui ci sono tanti ingegneri giapponesi, per la maggior parte dell’area di Ricerca e Sviluppo. Poi ce ne sono altri che stanno comprendendo cosa facciamo qui e che stanno mettendo a punto la moto. Sono stati per due giorni con Tetsuta Nagashima e stamattina ci hanno dato le moto. Hanno bisogno di tempo per analizzare i dati con l’obiettivo di fare dei cambiamenti per il prossimo test che è in programma a fine dicembre con il collaudatore e nel quale faranno un altro step. I piloti torneranno in pista in Europa a gennaio e speriamo che avranno delle altre novità per fare un ulteriore passo avanti. Al momento il collaudatore è Tetsuta ma per il futuro non conosco la risposta”.

 

Vivi al meglio tutto lo spettacolo del WorldSBK con il WorldSBK VideoPass!