Notizie

Al Circuit de Barcelona-Catalunya si conclude una due giorni di test in vista del secondo appuntamento del 2024 nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Tanti spunti interessanti con le cinque Case in azione.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati): “Alvaro è una motivazione… il tuo compagno di box è sempre il primo che vuoi battere”

Ancora una volta sotto il giro record, ancora una volta Nicolò Bulega davanti a tutti: “Ho provato a fare un 1’39” ma oggi pomeriggio la pista era più umida; penso fosse più difficile. Non sento la pressione; mi dà tanta motivazione e mi rende orgoglioso. È importante dato che quando vai forte capisci che stiamo lavorando nella giusta direzione con il team. Qui Alvaro va molto, molto forte!; l’anno scorso è stato incredibile. Se potessi provare a stargli davanti potrebbe essere un risultato incredibile per me. Di solito quando hai un compagno di squadra forte è sempre bello per l’altro. Alvaro è una motivazione e per tutti la prima cosa è quella di voler sempre battere il tuo compagno di box. Hai la stessa moto, lo stesso team e ovviamente sarebbe bello se riuscissi a stargli davanti”.

Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team): “Ho provato tante novità… mi sento davvero bene con il grip. Siamo pronti per correre!”

Queste le parole di Toprak Razgatlioglu: “Sono andato molto vicino alla prima posizione ma in generale sono molto contento. Oggi ci siamo concentrati sul passo gara e mi sento messo davvero bene con il grip. Ho fatto una simulazione di gara di 11 giri, sempre in 1’41”. Poi quando ho sentito che la moto era pronta per la gara ho messo su due gomme da qualifica a fine giornata e con la seconda ho guidato un po’ meglio. Il mio ultimo run è stato di tre giri, in 1’40.1, 1.40.4 e 1.40.8, non male. In generale sono contento e lo è anche il team; abbiamo trovato un buon grip e siamo pronti per correre. L’ultimo run l’ho fatto con il vecchio forcellone ma con delle nuove forcelle anteriori e ho provato tante novità. Con il vecchio forcellone sono più contento. Si tratta di un piccolo cambiamento. Vincere qui è il mio sogno dato che non ho mai vinto qui, la gomma è davvero importante. Proverò a fare del mio meglio!”.

Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha): “Paul è stato eccezionale… ho la sensazione che possiamo lottare per un podio”

Jonathan Rea ha detto: “Da quando sono arrivato in Yamaha, Paul Denning è stato eccezionale. Pensando ai problemi avuti e ai risultati ottenuti a Phillip Island la gente sarebbe abbattuta. Questo team è eccezionale, Paul ha un ruolo chiave nel portare il clima giusto nel team. È sempre coinvolto, vuole sapere cosa succede. Un pilota vuole sempre soddisfare il proprio team manager, capotecnico e rendere felice la gente. Voglio portare a casa dei bei punti. Per vincere qui abbiamo bisogno di miglioramenti. Ho la sensazione che possiamo lottare per un podio”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati): “Il feeling con la moto non è stato ottimo… quest’anno è diverso”

Caduta in curva 10 per Alvaro Bautista: “Non abbiamo finito come ci aspettavamo; da stamattina ho capito che sarebbe stata più tosta rispetto a ieri dato che c’era meno grip. Per tutta la giornata ho avuto questa sensazione e il feeling con la moto non è stato ottimo. Fisicamente sono tornato ma ieri nel corso della giornata ho migliorato il mio feeling ma oggi ho iniziato peggio di ieri e non ho mai ritrovato quel feeling. Specialmente in curva con il gas ho faticato tanto. Non avevo tanto grip al posteriore e quindi la moto si muoveva tanto. Questo è stato il mio principale problema, il posteriore non mi ha aiutato e quindi ho fatto tanta fatica. Una cosa è il test e un’altra il weekend di gara. Nel test dell’anno scorso il feeling è stato molto migliore, come il passo. Quest’anno è diverso. Fisicamente dopo la caduta sto bene; Bulega è molto forte sul giro secco”.

Andrea Iannone (Team GoEleven): “Soltanto l’inizio… abbiamo un buon potenziale”

‘The Maniac’ ancora una volta è andato forte: “Qui sono un rookie e questo è soltanto l’inizio. Ogni giorno imparo qualcosa, gomme, setup, elettronica… Ogni giorno che passa per me va sempre meglio dato che sono partito da molto lontano. Qui tutti corrono da una ventina d’anni, io per quattro anni mi sono fermato e non è facile recuperare. Però sono contento. Abbiamo un buon potenziale ma la gara è sempre la gara. In generale nei test faccio più fatica che in gara ma vedremo”.

Iker Lecuona (Team HRC): “Preferisco il vecchio forcellone”

Iker Lecuona – ancora non al 100% – ha parlato del suo feeling recente con Honda: “Abbiamo provato le parti nuove che per noi sono un punto di domanda; ho raccolto dati per il team e questo è positivo. Oggi mi sono sentito più a mio agio sulla moto e il mio ultimo run è stato aggressivo e quindi è stato doloroso staccare in curva 10, specialmente nella spalla e quindi ho detto ‘OK, per oggi basta’; alla fine non è stato bello fare pochi giri ma è il momento di recuperare per la prossima gara. Preferisco il vecchio forcellone; dobbiamo avere la conferma coi dati dato che per utilizzarlo dobbiamo cambiare più aspetti sulla moto. È vecchio ma ha degli aspetti positivi, ne dobbiamo parlare con il team e gli ingegneri giapponesi per vedere se potremo usarlo o meno e cosa dobbiamo fare per essere più a nostro agio”.

Michele Pirro (Ducati Superbike Test Team): “Ho provato diverse soluzioni per il peso di Alvaro, parti al motore e bilanciamento della moto… spero di correre nel WorldSBK una o due volte”

Parte del test team Ducati Superbike, Michele Pirro ha spiegato ciò che ha testato e perché potremmo rivederlo presto: “Torno nel WorldSBK dopo cinque anni! È stata una bella impressione. Ho raccolto dati per provare ad aiutare Alvaro e gli altri ma anche per lo sviluppo futuro della moto. Le altre Case spingono a fondo e il livello è molto alto. Ho provato diverse soluzioni per il peso di Alvaro, parti del motore e il bilanciamento della moto. Non sono troppo lontano dai migliori e quindi sono contento di come sia andato questo test Superbike dopo tanto tempo. Spero di continuare con la Superbike, forse un altro test, forse a Misano. Vedremo se tornerò per delle gare! Mi sono divertito; forse quest’anno per me non sarà possibile fare una wildcard in MotoGP™ e spero di tornare nel WorldSBK una o due volte. Vedo molto bene Nicolò; guida bene, è un ottimo ragazzo e va forte. Gran talento e ottimo pilota”.

Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “Partendo dalla seconda o terza fila potremmo giocarci un bel piazzamento”

Axel Bassani ha fatto fatica in entrambe le giornate, concludendo con il 16° posto nel combinato: “Oggi come ieri: abbiamo trovato qualcosa negli ultimi tre giri quando siamo arrivati con una gomma da gara per fare davvero un ottimo giro, meglio rispetto alla SCQ. Per capire delle cose per il weekend di gara dobbiamo partire da qui. Non è facile ma fa parte del lavoro; abbiamo trovato della confidenza con l’anteriore ma dobbiamo lavorare tanto sul posteriore in fase di curvatura. Nelle curve lunghe perdiamo tanto tempo. Voglio fare una bella Superpole perché partendo 15° o 16° è impossibile lottare con i migliori. Partendo dalla seconda o terza fila potremmo giocarci un bel piazzamento”.

Vivi tutto il secondo Round LIVE con il WorldSBK VideoPass!