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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 ha tutte le carte in regola per essere uno dei più avvincenti di sempre, come visto dopo le prime sei avvincenti gare andate in scena su due circuiti ricchi di storia. Quattro vincitori, sette piloti di quattro Case sul podio e tre diversi marchi che hanno già vinto: in questa stagione abbiamo già appreso tanto ma tanto altro c’è ancora da imparare. Come stanno le cose dopo le prime fasi di questo 2024?

IL GROSSO PASSO AVANTI DI BMW: una presenza costante in zona podio?

In Australia abbiamo visto un assaggio di ciò che BMW potrebbe ottenere in questo 2024. Alcune settimane dopo il Round di Australia, in Catalogna la Casa tedesca ha centrato due vittorie con Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) ma dalle parti del podio abbiamo visto anche il suo compagno di box Michael van der Mark, quarto in Gara 2. Nel box del team Bonovo Action BMW, Scott Redding e Garrett Gerloff puntano a giocarsi un posto in top ten e anche in zona podio: BMW sembra aver fatto un notevole passo avanti con la sua M 1000 RR.

UN POTENZIALE MAL DI TESTA: Bulega va fortissimo fin dal via…

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) è arrivato nel WorldSBK da campione del mondo in carica nel World Supersport e all’esordio con Ducati ha subito vinto Gara 1 in Australia, arrivando poi secondo in Gara 1 a Barcellona, pagando alcune brutte partenze e un po’ di inesperienza. Dopo due Round ha 12 punti di vantaggio sul compagno di squadra e campione del mondo Alvaro Bautista.

KAWASAKI: bene nella prima parte di 2024

Dopo aver perso per questo 2024 Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha), il Kawasaki Racing Team WorldSBK ha iniziato bene la stagione con le due vittorie conquistate in Australia da Alex Lowes che ha poi centrato tre top six a Barcellona: al momento ha 75 punti in classifica. Per lui si tratta del miglior avvio di stagione da quando nel 2020 è approdato in Kawasaki dove ora come capotecnico ha Pere Riba. Adesso sembra che il duro lavoro stia dando i suoi frutti. Passi avanti anche per la new entry Axel Bassani che si sta adattando alla ZX-10RR, come dimostra il decimo posto in Gara 1 a Barcellona a soli sei secondi dal suo compagno di box.

I ROOKIE CONTINUANO A BRILLARE: in testa alle gare, in lotta per il podio e con i team ufficiali…

Andrea Iannone (Team GoEleven) all’esordio nel WorldSBK in Australia è subito andato a podio, ripetendosi poi a Barcellona nell’indimenticabile Tissot Superpole Race. Anche altri rookie hanno lasciato il segno, a partire da Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) che è già stato in testa a una gara e non è distante dal conquistare il suo primo podio. Tutto questo senza dimenticare Bulega che da esordiente è in testa alla classifica del Campionato. Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda) è stato in grado di lottare con i piloti ufficiali Honda, battendo Iker Lecuona (Team HRC) in Superpole Race a Barcellona.

OBIETTIVO PASSI AVANTI: Honda alla ricerca di un grosso step…

Tanti commenti positivi appena è stato annunciato il nuovo modello di Honda ma questo 2024 per Iker Lecuona e Xavi Vierge è partito decisamente in salita. Tra Lecuona, Vierge, Mackenzie e Adam Norrodin (PETRONAS MIE Racing Honda) finora è arrivata una sola top ten e Honda non è andata forte nemmeno al Circuit de Barcelona-Catalunya, pista su cui invece era andata bene in passato. In Honda tutti puntano a fare dei notevoli passi avanti il prima possibile.

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