Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) scrive una pagina di storia in Gara 1 del Round Grand Ridge Brewery d’Australia vincendo all’esordio nel WorldSBK, replicando quanto fatto nel 2019 dal compagno di box Alvaro Bautista. Oggi per l’Italia è una giornata davvero indimenticabile dato che un podio tutto italiano mancava da Misano 1993. Podio oggi completato da Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) e Andrea Iannone (Team GoEleven), oggi in gara dopo un’assenza di quattro anni.

IANNONE TORNA ED È SUBITO IN TESTA: partenza eccezionale

Iannone fa vedere a tutti di che pasta è fatto e al via va al comando. Deve vedersela con Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che lo sorpassa ma l’abruzzese risponde all’inizio del secondo giro.

Del gruppo di testa fa parte anche Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) che parte nono ma cade al quarto giro in curva 10. Tra il nono e l’11° giro si torna ai box per il pit stop.

IL SOGNO DI BULEGA DIVENTA REALTÀ: vince all’esordio, podio magico per Iannone

Iannone, Bulega, Lowes, Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team), Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) e Bautista si fermano al nono giro. Al rientro in pista al comando c’è - come prima - Bulega che in sella alla sua Panigale V4 R si regala una bellissima vittoria all’esordio, per un podio tutto italiano. Locatelli parte sesto, rientra ai box all’11° giro e alla bandiera a scacchi precede Iannone.

Il pilota di Vasto ha dovuto vedersela con Lowes e Razgatlioglu per tornare su quel podio che gli mancava dal 2018 e centrato in MotoGP™ nel GP d’Australia. Ottimo passo nella seconda parte di gara per Locatelli che supera Iannone, il quale poi va largo in curva 4. Bulega è il primo a vincere due gare consecutive in due Campionati diversi, avendo fatto sue Gara 1 del WorldSSP a Jerez 2023 e Gara 1 del WorldSBK a Phillip Island. È il terzo italiano a vincere al debutto, imitando le gesta di Max Biaggi e Davide Tardozzi.

AI PIEDI DEL PODIO: Razgatlioglu quinto al debutto con BMW, bella rimonta per Aegerter

Lowes arriva quarto e precede Razgatlioglu che in realtà taglia il traguardo al quarto posto ma viene sanzionato con un secondo e 225 millesimi di penalizzazione per non aver rispettato il tempo minimo di intervento ai box nel momento del cambio gomme. Sesta posizione per Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team), partito quarto ma scivolato fino alla 14^ piazza prima di rendersi autore di una grande rimonta.

IN TOP TEN: Gerloff lotta, Redding penalizzato, tutti e cinque i costruttori in top ten

Settimo posto a un solo decimo da Aegerter per van der Mark; ottava piazza per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che si mette alle spalle Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) e Xavi Vierge (Team HRC). Lo spagnolo entra in top ten - dove troviamo tutte e cinque le Case – approfittando della penalità di due secondi e trenta millesimi inflitta a Scott Redding.

A PUNTI: Bassani penalizzato è 12°, Bautista 15° dopo la caduta

Axel Bassani (Kawasaki Racing Team WorldSBK) va a punti all’esordio con KRT dopo aver scontato un Long Lap Penalty per un contatto con Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) avvenuto al terzo giro in curva 10. Dietro di lui ecco Sam Lowes (Elf Marc VDS Racing Team), Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) e Bautista.

DISASTRO PER REA: zero punti all’esordio con Yamaha

Philipp Oettl (GMT94 Yamaha) non riesce a replicare la top five dell’anno scorso ed è 16° davanti a Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) che continua a fare fatica e arriva a 38 secondi dal vincitore. 18^ piazza per Tito Rabat (Kawasaki Puccetti Racing) che si mette alle spalle la coppia del PETRONAS MIE Racing Honda Team formata da Tarran Mackenzie e Adam Norrodin, con Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) caduto nella prima metà di gara e ultimo classificato.

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 1 del WorldSBK, per la classifica completa clicca qui:

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati)

2. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +2.280

3. Andrea Iannone (Team GoEleven) +2.630

4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +4.728

5. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +5.706

6. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +8.333

Giro veloce: Nicolò Bulega (Ducati), 1’28.564 – nuovo giro record

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