LE DICHIARAZIONI PRE ROUND DA MOST: "La sella di Toprak è una di quelle importanti… mi siederò per capire il mio futuro"
Sta per iniziare l’ottavo appuntamento di questa stagione ma intanto si parla molto di mercato e di una voce che comincia a farsi largo nel paddock…
All’interno del paddock del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 non mancano le voci di mercato legate al 2024: ecco tutte le dichiarazioni più rilevanti dal giovedì all’Autodrom Most che in questo weekend ospiterà il Round Acerbis della Repubblica Ceca.
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK): “La sella di Toprak è una delle più importanti ancora libere… tutto è in divenire ma al momento sono tutte voci”
In merito alle voci di un suo possibile passaggio shock per il 2024 da Kawasaki a Yamaha, Jonathan Rea parlando della prossima stagione non ha menzionato l’accordo attualmente valido che ha sottoscritto con Kawasaki: “Sono piuttosto carico! Qui a Most non ho mai vinto! A Donington Park e Imola non siamo andati male e quindi mi sento a maggior agio con la moto e pertanto speriamo di poter lottare nel gruppo di testa. Come nelle ultime gare l’obiettivo deve essere il podio e per arrivare messi bene alla pausa estiva prima di iniziare a pensare all’ultima parte di stagione. 400 presenze mi fanno sentire abbastanza vecchio ma c’è dell’altro! In questo periodo dell’anno ci sono sempre delle voci e immagino che la sella di Toprak sia la più importante tra quelle ancora libere. Da parte mia non ho davvero niente da dire sul mio futuro; ne parlerò con mia moglie, i miei bambini e con la mia famiglia per capirlo. Sono sicuro che sia tutto in divenire ma al momento sono tutte voci”.
Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team): “C’è stato un po’ di caos nella comunicazione... un’occasione in Kawasaki non l’ho presa in considerazione”
In relazione all’annuncio sul suo futuro che era atteso nel weekend di Imola, Scott Redding ha rimbalzato ancora una volta la patata bollente: “C’è stato un po’ di caos nella comunicazione. Non c’è molto da dire. Alla fine non ci sono state notizie, quindi per il resto del weekend ho avuto un po’ di pace e tranquillità! Un’occasione in Kawasaki non l’ho presa in considerazione dato che è emersa ora. Un’altra voce? C’è qualcosa dietro? Non mi riguarda. Sono concentrato su ciò che sto facendo qui in questo momento. Sappiamo che per noi quest’anno è stato un po’ più difficile, anche su circuiti a noi favorevoli. Ho come la sensazione che qui possiamo fare un buon weekend”.
Andrea Dosoli (Yamaha Motor Europe Road Racing Manager): “Una lunga lista di piloti, non abbiamo fretta”
Il Yamaha Motor Europe Road Racing Manager Andrea Dosoli ha parlato dell’aumento del limite in termini di numero massimo di giri al minuto, oltre che dei piloti per il 2024, restando cauto su quest’ultimo tema: “In merito al numero di giri al minuto le regole ci hanno dato la possibilità di richiedere le concessioni e abbiamo colto questa opportunità e scelto di avere 250 giri al minuto in più. I nostri piloti potranno utilizzarli se ne avranno bisogno. Stiamo monitorando tutti i piloti possibili e ci vorrà tempo prima di prendere una decisione. Parleremo soltanto quando avremo definito i nostri piloti. Abbiamo una lunga lista di piloti. Non abbiamo fretta”.
Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati): “Stiamo parlando… vedremo cosa succederà”
Michael Ruben Rinaldi non si è sbilanciato troppo in relazione al 2024, paventando forse anche un possibile cambiamento: “Dopo Imola ho pensato a tornare nuovamente al mio miglior stato di forma. Mi sono allenato bene, ho fatto tanta fisioterapia e lunedì mi sono allenato al Mugello con una Panigale V4 R per capire come mi trovavo sulla moto. Fisicamente sto meglio rispetto a come stavo a Imola. Le notizie arriveranno dopo Most. Al momento non posso dire niente dato che sto ancora parlando. Un aggiornamento lo avrò prima del prossimo Round in programma a settembre. Stiamo parlando. Il nostro obiettivo è continuare a correre con un buon pacchetto e vedremo cosa succederà. Al momento sono concentrato su questo weekend e poi penseremo al prossimo anno”.
Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK): “Quest’anno è completamente diverso!”
Toprak Razgatlioglu è il pilota più vincente a Most: “Sono molto contento di tornare a Most dato che questa pista mi piace tanto. L’anno scorso qui ho vinto due gare. Quest’anno è completamente diverso dato che vanno tutti forte. Pare che in questo weekend le condizioni meteo saranno un po’ strane. Forse pioverà, forse no. Impossibile dirlo prima della gara ma Alvaro qui è molto forte. Proverò di nuovo a lottare con lui. Nel 2022 ha corso molto bene e quest’anno sta correndo molto meglio; penso sia molto più forte dell’anno scorso. Penso che lo stoppie del 2021 sia stato di 214 o 216 metri, una cosa del genere! Ma bastano anche 200 metri. L’anno scorso non ho provato lo stoppie, forse lo ritenterò!”.
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati): “Il Campionato è lungo… non è finita!”
Il leader della classifica, caduto a Imola in Gara 2, ha detto: “Bellissimo questo Campionato in cui in ogni weekend ci sono tanti punti in palio. Il Campionato è lungo e senza dubbio non è finito. Non penso alla classifica o ai punti. Provo semplicemente a prendere gara per gara. Sto provando a fare del mio meglio. Non mi importa dei punti. Voglio essere il miglior pilota possibile. Qui a Most le gomme sono più dure dell’anno scorso e quindi sarà ancora più difficile. Abbiamo le stesse gomme di Phillip Island ma sono piste diverse dato che la velocità è davvero elevata e forzi molto le gomme. In quelle piste dove non devi fermare troppo la moto e accelerare dalla bassa velocità è più facile usare il composto duro dato che hai tanta velocità in curva”.
Iker Lecuona (Team HRC): “Sul mio futuro… lo saprò questo weekend ma non posso dirlo!”
Iker Lecuona in Repubblica Ceca punta al riscatto ma guarda anche avanti, al proprio futuro: “Quest’anno abbiamo fatto tanta fatica. Abbiamo iniziato i weekend con tanti problemi sulla moto, abbiamo sempre avuto bisogno di cambiare la base. Non riusciamo a trovare la base su tutte le piste. Dobbiamo lavorare molto di più rispetto agli altri. Questo ci fa capire che sulla moto c’è qualcosa che non va. Per quanto riguarda il mio futuro ancora non lo so. Non posso dire niente fino al momento in cui avremo definito tutto ma da parte mia spero di saperne di più in questo weekend. Al momento, onestamente, non lo so. Lo saprò in questo weekend ma non posso dirlo! Dipende dal progetto. La prossima settimana correrò con LCR. La MotoGP™ è il top, l’ho sempre detto”.
Oliver Konig (Orelac Racing MOVISIO): “Vorrei restare nel WorldSBK”
Un idolo di casa in azione in questo weekend. Oliver Konig punta a qualcosa di speciale: “Sono davvero carico dato che questa è una delle mie piste preferite. Non ho una curva o un settore preferiti. Mi piace la staccata che porta alla prima curva. Non sono bravo come Toprak! Il suo stoppie di due anni fa è leggendario. Questa curva mi piace. Al momento non sappiamo niente di preciso al 100%. Stiamo provando a trovare la migliore soluzione per me per il 2024. Vorrei restare nel WorldSBK”.
Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team): “Non ho ancora niente di cui preoccuparmi in relazione al mio futuro!”
Michael van der Mark è molto contento di poter tornare in azione: “Sono davvero entusiasta! Volevo rientrare prima ma abbiamo dovuto essere intelligenti e avere un po’ di pazienza. Volevo disputare una gara prima della pausa estiva; penso che non abbiamo alcuna aspettativa. Vogliamo semplicemente disputare questa gara e tornare al contatto con la velocità. Saltare quattro Round è dura. Devo restare calmo, godermi il fatto di guidare la moto e andare avanti passo dopo passo. Nella pausa estiva svolgeremo un test e saremo pronti per Magny-Cours. Non ho ancora niente di cui preoccuparmi in relazione al mio futuro!”.
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