Il Campionato del Mondo FIM Supersport si è deciso in Gara 1 valida per il Round Pirelli di Indonesia che al Pertamina Mandalika International Street Circuit ha visto Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) laurearsi campione del mondo per la seconda volta di fila e con tre gare di anticipo grazie al quarto posto odierno.

Aegerter sapeva che in Gara 1 avrebbe dovuto conquistare tre punti sul diretto avversario Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team). Il maceratese è caduto nelle fasi iniziali e quindi lo svizzero era consapevole che gli sarebbe bastato un 13° posto per portare a casa il secondo titolo di fila.

Aegerter ha commentato questa stagione 2022 che lo ha visto vincere anche il titolo nella Coppa del Mondo MotoE™: “Quest’anno abbiamo fatto un lavoro fantastico. Abbiamo vinto il secondo mondiale e anche quello in MotoE™. 15 vittorie, 17 podi e un quarto posto come peggior risultato quando sono arrivato al traguardo. La nostra è stata una stagione fantastica. Per me diventare campione del mondo è un sogno che si avvera per la seconda volta. Voglio dedicare questo Campionato alla mia famiglia, ai miei amici, a tutti gli sponsor, al team Ten Kate Racing e a Yamaha. Mi hanno aiutato a essere qui e spero che l’anno prossimo potremo andare avanti in una buona direzione. Mi sento pronto per salire in sella una moto del WorldSBK e non vedo l’ora di guidarla per la prima volta in un test in programma a dicembre con il team GRT Yamaha”.

Aegerter è il terzo pilota a vincere per due volte di fila il titolo mondiale nel WorldSSP. Prima di lui ce l’avevano fatta Sebastien Charpentier nel 2005 e 2006 e Kenan Sofuoglu nel 2015 e 2016 ed è il quarto pilota ad aver vinto più di un mondiale nel WorldSSP. Sofuoglu ne vanta cinque, Charpentier due come Aegerter ed Andrew Pitt, vincitore nel 2001 e nel 2008.

Il due volte campione del mondo ha parlato di questo traguardo raggiunto: “Ovviamente è grandioso. In questa stagione abbiamo tagliato grandi traguardi, firmato tanti record ma il nostro obiettivo era lottare per il Campionato. A metà stagione avevamo già oltre 60 punti di vantaggio e poi qualcuno mi ha mandato a terra, commesso un piccolo errore e siamo arrivati ad avere soli cinque punti. Siamo tornati ad avere 72 punti e ora vinciamo il Campionato con tre gare di anticipo. Si tratta di un gran traguardo, impossibile farcela da solo; siamo una grande famiglia e il team mi ha aiutato”.

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