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Il Kawasaki Racing Team WorldSBK sarà il team incaricato di guidare l’impegno di Kawasaki nella Otto Ore di Suzuka 2022 in programma in Giappone. Insieme a Jonathan Rea e Alex Lowes ci sarà anche Leon Haslam: i tre britannici andranno alla ricerca di un altro successo in questa prestigiosa gara e punteranno a ripetere quanto fatto negli scorsi anni. Il team Provec Racing – alla testa del progetto Kawasaki ufficiale nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike – avrà Guim Roda come team manager.

In merito alla gara e al ritorno sul circuito di Suzuka Jonathan Rea ha detto: “Sono davvero entusiasta di tornare in Giappone. Comprensibilmente Kawasaki lì ha sempre un grande sostegno. Tre anni fa abbiamo vinto la gara. Kawasaki vuole ovviamente difendere il titolo e punta in modo particolare a continuare l’esposizione positiva che il WorldSBK sta dando al momento a Kawasaki e anche a estenderla alla Otto Ore e in Giappone”.

“A causa del Covid finora non siamo riusciti a tornare in Giappone. Mi sento sempre davvero apprezzato dagli appassionati giapponesi. L’atmosfera è davvero incredibile e non vedo l’ora di tornare. Penso che in occasione del ritorno a Suzuka l’obiettivo sia la vittoria. Abbiamo già vinto a Suzuka e in questa stagione la sensazione – con Alex e Leon all’interno del team – è che abbiamo tanta esperienza insieme alla Ninja ZX-10RR. Sono davvero contento di tornare e di vedere cosa riusciremo a fare. Andremo lì con un grande impegno, tanti test e prenderemo questo evento seriamente con un ottimo schieramento e un team con tanta esperienza in più. Ho la sensazione che il minimo che possiamo fare sia quello di lottare per il podio ma ovviamente nelle gare Endurance tutto può andare bene e tutto può andare male. Dobbiamo restare molto calmi e fare del nostro meglio, giro dopo giro”.

Il compagno di team nel WorldSBK Alex Lowes ha detto la sua sul ritorno in pista in questa competizione anche se per lui sarà la prima volta con Kawasaki: “Questa è una gara in cui in passato ho avuto successo. Sono davvero contento di questo ritorno che per la prima volta mi vedrà impegnato con Kawasaki. Affiancare Jonathan – che l’ultima volta a Suzuka ha vinto - è fantastico. Ovviamente lontano dalle piste con Leon siamo dei grandi amici e quindi sarà bello far parte del suo stesso team. Ogni weekend condivido il box con Johnny, a Suzuka è campione uscente dato che abbiamo saltato un paio d’anni. Per tre volte ho vinto questa gara. Penso che il nostro sia un team molto forte e sono impaziente di vedere come riusciremo a mettere tutto insieme. Considerando il programma di test stabilito da Kawasaki sappiamo quanto siano concentrati su questa gara. Dal momento che la gara torna in calendario in questo 2022 il loro obiettivo è vincere e noi andremo lì per fare del nostro meglio e per conquistare un’altra vittoria. Vedremo se riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo”.

Anche Leon Haslam punta a un ritorno di successo: “Per me è fantastico tornare alla 8 Ore di Suzuka. Lì mi sono tolto delle grandi soddisfazioni e sono riuscito a vincere tre volte. Io e Johnny abbiamo vinto l’ultima volta che si è disputata - ovvero nel 2019 - e per questo 2022 ho delle aspettative davvero alte. Nel team avrò accanto Johnny e anche Alex, il quale nel 2019 è stato il nostro principale avversario: penso che questo sia un team da sogno. Sono super entusiasta e non vedo l’ora. Per questo 2022 a Suzuka ovviamente l’obiettivo è la vittoria e quello di regalare a Kawasaki un altro successo consecutivo”.

Guim Roda, Team Manager KRT, ha espresso la sua opinione su questo appuntamento e sull’orgoglio di far parte di nuovo di questo gruppo: “Siamo davvero orgogliosi di prendere parte a questa gara e Kawasaki ci ha chiesto di sostenere pienamente il progetto legato alla Otto Ore di Suzuka in modo simile a quanto fatto nel 2019 quando abbiamo supportato il Team verde e gli ingegneri KHI. Abbiamo intenzione di compiere un altro step e di portare in quella circostanza le Superbike del team al 100% per provare a vincere di nuovo. Vedremo come andrà il nostro lavoro nel prossimo test e faremo del nostro meglio. Sarà una combinazione tra lo staff KRT WorldSBK e gli ingegneri giapponesi”.

“Sanno già cosa significa correre la 8 Ore di Suzuka e ci sosterranno in tanti aspetti. Per il Giappone come Paese si tratta di una gara molto importante come anche per il mercato giapponese e siamo molto orgogliosi di essere presenti per sostenere questa competizione. Inoltre sappiamo che la gara della Otto Ore è una gara molto iconica anche per gli appassionati di tutto il mondo. Per KRT e Kawasaki si tratta di un evento molto importante dato che rappresenta lo spirito di questo sport in Giappone. Sono consapevole che la volontà di Kawasaki è quella di ben figurare in questo evento, oltre a provare a lottare con gli altri costruttori e dar vita a un bello spettacolo. Alla fine è come se fosse un grosso show, una grande festa del motociclismo in Giappone. Kawasaki è davvero coinvolta in questo progetto. Proveremo a fare del nostro meglio e a riportare il trofeo ancora una volta in Kawasaki”.

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