Sessione di Tissot Superpole davvero mozzafiato quella del Round Motul di Argentina valido per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 di scena al Circuito San Juan Villicum. La pole position la conquista Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) grazie a un eccezionale record sul giro. I primi dieci fanno tutti meglio rispetto al precedente record della pista.

Pronti, via!

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è il primo a realizzare un tempo nel corso della sessione mentre poco dopo Toprak Razgatlioglu firma un ottimo 1’36.687: quella del turco è la prima moto a girare in 1’36” a San Juan. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Loris Baz (Bonovo Action BMW) seguono Razgatlioglu nella classifica provvisoria mentre Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Bautista sono rispettivamente quarto e quinto quando mancano sette minuti alla fine del turno.

RECORD ABBATTUTI

Le Ducati di Bautista e Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) sono le prime a riprendere la via della pista, seguite da Xavi Fores (BARNI Spark Racing Team) mentre Rea ancora una volta si trova ad aver dietro Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team). Anche Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) va a caccia di un bel crono. Bautista si porta momentaneamente al comando ma attenzione a Rea, Razgatlioglu, Baz e Axel Bassani (Motocorsa Racing). Rea firma un ottimo 1’36.449.

La prima fila con un passo incredibile

Loris Baz cade in curva 2 nel corso del suo ultimo giro: vengono esposte le bandiere gialle che però non danneggiano Razgatlioglu in quanto era già transitato in quel punto. Il turco è davvero imprendibile e si regala quella pole che gli mancava da Assen grazie a un 1’36.216: mai nessuno aveva girato così veloce a San Juan. Rea termina la sessione in seconda posizione davanti ad Alvaro Bautista.

5 Case nelle prime cinque posizioni

Quarto crono per la Honda di Iker Lecuona (Team HRC): una prestazione davvero considerevole dato che per lo spagnolo si tratta del primo weekend a San Juan. Scott Redding termina quinto: per la prima volta da Phillip Island 2020 e per la 22^ volta nella storia del WorldSBK abbiamo cinque Case nelle prime cinque posizioni. Sesta piazza per la BMW di Baz.

Sorprese in vista dalla terza fila?

Ad aprire la terza fila sarà Axel Bassani che alla fine della sessione si mette alle spalle Rinaldi e Alex Lowes. Xavi Vierge (Team HRC) completa la top ten.

LAVORO DA FARE: grossi nomi fuori dalla top ten

Deludente 11^ casella per Andrea Locatelli che fa meglio di Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team). Quinta fila per Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing), Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) e Kohta Nozane (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team). Sesta fila per Xavi Fores, Philipp Oettl (Team Goeleven) ed Eugene Laverty (Bonovo Action BMW) che precede l’idolo di casa Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team), Oliver Konig (Orelac Racing VerdNatura), Max Scheib (MIE Racing Honda Team) e la wildcard Marco Solorza (TPR Team Pedercini Racing).

Questi sono i primi sei alla fine della Superpole nel WorldSBK, per la classifica completa clicca qui:

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’36.216

2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.233

3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.455

4. Iker Lecuona (Team HRC) +0.737

5. Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) +0.758

6. Loris Baz (Bonovo Action BMW) +0.811

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