Grandi colpi di scena nel Campionato del Mondo FIM Supersport in occasione del Round Prosecco DOC della Repubblica Ceca che all’Autodrom Most ha visto la doppietta di Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team): il maceratese ha così conquistato ben 50 punti sul leader della classifica Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha). Per Il rookie marchigiano si tratta della prima doppietta nel WorldSSP. I due adesso sono separati da sole 14 lunghezze.

Baldassarri è riuscito a evitare il gran caos avvenuto al via alla curva 1 ed è andato così a prendersi la prima vittoria del fine settimana. Il rivale nella lotta per il titolo Aegerter è caduto e ha visto così ridursi il suo vantaggio da 64 a 39 punti.

Gara 2 è stata tutta un’altra storia. Aegerter è stato escluso dai FIM WorldSBK Stewards e poi si è scusato. Baldassarri ha avuto un’altra seria occasione per accorciare ulteriormente in classifica e l’ha sfruttata alla grande. Ha superato il rookie Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) all’inizio del 16° giro poco prima dell’interruzione legata all’esposizione delle bandiere rosse.

Baldassarri ha commentato la doppietta di Most: “Un weekend perfetto! Sabato abbiamo conquistato la pole position e vinto e poi ci siamo ripetuti anche domenica. Ne avevamo bisogno. Da venerdì siamo stati consistenti. Dobbiamo continuare così, restare concentrati dato che quest’anno Domi è molto forte. Le altre moto e i rivali stanno arrivando. Abbiamo bisogno di andare in vacanza. Sappiamo di essere veloci e che possiamo vincere ma la seconda metà di stagione sarà interessante”.

La striscia di vittorie consecutive di Aegerter si è interrotta in Gara 1 dopo nove successi di fila. A sei Round e 12 gare dalla fine della stagione il marchigiano deve recuperare solo 14 punti al leader della classifica.

Baldassarri ha parlato della lotta per il titolo: “Penso che quello che è successo qui per me sia molto importante. Il nostro approccio al weekend deve essere come questo weekend. Dobbiamo provare a essere il più veloce possibile. Ho pensato a Misano, sono riuscito a battere Domi ma poi c’è stata quella questione legata al fatto di essere andato sul verde e anche il problema al cambio. Poi vai a Donington e nuovamente pensi di poter vincere ma alla fine non ce la fai. È stata dura da credere. Non ho mai smesso di crederci, non ho mai smesso di lavorare. Questo è un bell’atteggiamento. Può sempre succedere qualcosa dato che il Campionato è lungo. Mi ricordo della stagione 2017 in Moto2™, ho vinto tre gare di fila. Sembrava tutto facile e poi non è stata una bella stagione”.

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