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L’illustre storia del WorldSSP che a Most tocca quota 300 gare

Thursday, 28 July 2022 11:05 GMT

Dal 1999 abbiamo visto in azione in questa categoria anche piloti che hanno vinto nel WorldSBK e in MotoGP™: il World Supersport ci ha regalato alcuni dei talenti migliori nel panorama del motociclismo mondiale…

Uno storico traguardo all’orizzonte nel Campionato del Mondo FIM Supersport che dal 1999 ha visto in azione grandi protagonisti. In questo weekend Gara 1 del Round Prosecco DOC della Repubblica Ceca sarà la numero 300 nella storia di questa categoria. Ecco alcuni dei principali momenti nella gloriosa storia di questa classe.

 

LA PARTENZA: il 1999 dà il benvenuto alla ‘nuova era’

È dal 1999 che questa categoria è riconosciuta come Campionato del Mondo FIM Supersport: assistiamo subito a una stagione davvero spettacolare con il francese Stephane Chambon che nell’ultima gara in programma ad Hockenheim vince il titolo mondiale senza però riuscire a difenderlo nel 2000, annata in cui in sei si giocano il successo finale. Dopo Oschersleben a una gara dalla fine della stagione ci sono ancora quattro piloti in lizza. Chambon e Paolo Casoli arrivano in testa a Brands Hatch ma a vincere è Jorg Teuchert che approfitta della caduta di Chambon e del quinto posto di Casoli superandoli entrambi. Il 2001 è ancora più spettacolare: grande lotta a tre tra Casoli, Andrew Pitt e Teuchert che si giocano tutto a Imola. Pitt non ha ancora vinto mentre Casoli ha 11 punti di vantaggio nei suoi confronti. Al primo giro Casoli si tocca con la Alstare Suzuki di Karl Muggeridge finendo nella ghiaia mentre Pitt arriva quarto portando a casa il primo dei suoi due titoli mondiali.

 

L'ERA TEN KATE: inizia il dominio

Nel 2001 a Imola vince la sua prima gara in carriera con il team Ten Kate Racing: nel 2002 il favorito è Fabien Foret che si laurea campione del mondo con cinque punti di vantaggio sulla Alstare Suzuki di Katsuaki Fujiwara. Nel 2003 il giovane talento australiano Chris Vermeulen approda nel Campionato e domina con quattro vittorie e otto podi in 11 gare. A Imola vince il titolo mondiale con un Round di anticipo prima di passare al WorldSBK lottando anche lì per il successo finale.

Il 2004 vede la vittoria di un altro australiano, ovvero Karl Muggeridge che festeggia sette successi e a fine stagione si mette alle spalle il compagno di box Broc Parkes. Il 2005 vede l’arrivo sulla scena di Sebastien Charpentier che si rende autore di un gran testa a testa con il compagno di squadra Fujiwara. Il francese chiude i giochi con tre Round di anticipo e precede proprio il compagno di box. Nel 2006 Kevin Curtain vuole mettere fine alla striscia di successi di Ten Kate ma la sua caduta all’ultima gara dell’anno permette a Charpentier di vincere il suo secondo titolo di fila; per Ten Kate è il quinto consecutivo. Nel 2007 Kenan Sofuoglu vince il titolo mentre nel 2008 è la volta di Andrew Pitt. in questa stagione insieme al team vediamo in pista anche Jonathan Rea che a Brno festeggia la prima vittoria in carriera.

 

EMERGONO LE STELLE DEL FUTURO: il WorldSSP cambia volto

Tanto talento anche nelle successive annate. Nel 2009 a vincere il titolo nel WorldSSP è Cal Crutchlow che ha la meglio di Eugene Laverty: entrambi negli anni a venire si toglieranno delle soddisfazioni anche nel WorldSBK e in MotoGP™. Il 2010 è l’anno del ritorno del Re Sofuoglu che vince il suo secondo mondiale, seguito nella stagione successiva da Chaz Davies che poi insieme a Jonathan Rea sarà uno dei protagonisti nel WorldSBK. Altro show nel 2012 firmato Sofuoglu mentre nel 2013 la leggenda turca deve vedersela con Sam Lowes che poi passerà al Campionato del Mondo Moto2™. Nel 2014 Michael van der Mark regala un altro titolo mondiale al Ten Kate Racing, diventando così il primo olandese a laurearsi campione del mondo nel paddock per poi trasferirsi al WorldSBK.

 

L'ERA MODERNA: cambio della guardia e Ten Kate Racing (di nuovo)

Nel 2015 e nel 2016 Sofuoglu lotta con Jules Cluzel avendo la meglio in entrambe le occasioni anche se nel 2017 sarà un infortunio a impedire al turco di vincere il suo sesto mondiale. Il Campionato va a Lucas Mahias mentre nel 2018 è la volta di Sandro Cortese a vincere da rookie. Nel 2019 le due Evan Bros. Yamaha di Randy Krummenacher e Federico Caricasulo danno vita a numerosi duelli all’ultimo giro, poi il successo finale è dello svizzero. Nel 2020 assistiamo al dominio di Andrea Locatelli che vince dieci gare di fila e si merità così il passaggio nel WorldSBK per il 2021 nel team ufficiale Yamaha. Lo stesso anno il WorldSSP vede l’incoronazione di Dominique Aegerter che regala il decimo titolo al team Ten Kate Racing.

 

IN NUMERI: gli aspetti chiave delle 299 gare del WorldSSP finora

 

682 – In appena 23 stagioni ben 682 piloti hanno preso il via.

 

56 – In 299 gare abbiamo visto 56 vincitori diversi. In media, un nuovo vincitore ogni cinque gare.

 

36 – Le 299 gare si sono disputate su 36 circuiti diversi; il TT Circuit Assen ne ha ospitate 25.

 

15 – 15 diverse nazionalità hanno vinto nel WorldSSP: la Francia vanta il maggior numero di successi, 69.

 

10 – In dieci hanno vinto nel WorldSSP e nel WorldSBK: Eugene Laverty, Andrew Pitt, Chaz Davies, Michael van der Mark, Cal Crutchlow, James Whitham, Chris Vermeulen, Jonathan Rea, Ruben Xaus e Lorenzo Lanzi. Nessun pilota ha vinto entrambi i Campionati del Mondo.

 

6 – Sei Case diverse hanno vinto gare nel WorldSSP: Yamaha, Honda, Kawasaki, Suzuki, MV Agusta e Ducati.

 

5 – Dell’attuale schieramento del WorldSBK, in cinque hanno vinto gare nel WorldSSP: Eugene Laverty, Michael van der Mark, Jonathan Rea, Andrea Locatelli e Lucas Mahias.

 

2 – Solo in due si sono laureati campione del mondo consecutivamente nel WorldSSP. Nel 2005 e nel 2006 il primo è stato Sebastien Charpentier mentre Kenan Sofuoglu ha vinto il titolo nel 2015 e nel 2016. Dominique Aegerter punta a diventare il terzo.

 

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