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Il paddock del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 fa tappa in Indonesia sull’eccezionale isola di Lombok per il Round Pirelli di Indonesia. Il Direttore Esecutivo del WorldSBK Gregorio Lavilla al Pertamina Mandalika International Street Circuit ha parlato di diversi argomenti, dal calendario per la prossima stagione alle incredibili gare che ci ha regalato questo 2022 e ai limiti di peso per il futuro.

Nel corso di questa settimana è stato annunciato il calendario per la stagione 2023, formato da 12 Round, di cui uno ancora da confermare. Per la prima volta dal 2020 quello in Australia sarà il Round che aprirà la stagione mentre sono previste nuove collocazioni temporali per gli appuntamenti in programma in Catalogna e ad Aragon, rispettivamente in maggio e settembre. La stagione si chiuderà a metà ottobre in Argentina a San Juan.

Lavilla ha commentato il calendario 2023: “C’è ancora un appuntamento che deve essere definito. Chiuderemo in Argentina. Questo è il programma dato che il programma prevede che il Round che deve essere comunicato sia collocato nel corso della stagione. Purtroppo i confronti si sono protratti rispetto al previsto ma ho pensato fosse importante per tutti almeno comunicare dove prenderemo il via e con quali categorie: questo è il motivo per cui, anche con un Round che deve essere annunciato, abbiamo deciso di renderlo noto”.

Lavilla ha anche commentato la stagione 2022, caratterizzata da un grande confronto a tre tra Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) con diversi duelli all’ultimo giro e numerosi testa a testa. Lavilla ha parlato di una stagione “incredibile”, dicendo la sua su una spettacolare annata ricca di emozioni.

Lavilla ha detto: “Quest’anno è stato incredibile, come l’anno scorso. Le ultime due stagioni hanno visto tante gare appassionanti. Penso sia il momento di godersi le gare. Questo weekend potrebbe essere decisivo per il titolo, o forse no dato che ci sono sempre delle situazioni imprevedibili. In sintesi, tutti dovrebbero essere orgogliosi. Non soltanto noi in termini di organizzazione ma anche i team, i costruttori, gli sponsor, il pubblico. Penso che tutti si stiano godendo questo grande spettacolo”.

Uno dei temi di cui si sta parlando ultimamente è l’eventuale limite in termini di peso legato alla combinazione tra pilota e moto nel WorldSBK. Una regola già presente nel WorldSSP300 e WorldSSP ma non nel WorldSBK. Lavilla ha parlato di questo tema e anche delle ultime sui limiti di peso nel WorldSBK: “Si tratta di un tema su cui, insieme alle Case, tre o quattro anni fa sono iniziati i confronti quando l’abbiamo introdotto nel WorldSSP300 e nel WorldSSP. Penso sia qualcosa di naturale quando vuoi bilanciare un po’ le diverse personalità in termini di moto e piloti. Non può mai essere qualcosa di precisamente esatto dato che ci sono sempre degli estremi e gli estremi sono molto difficili da bilanciare ma definire una media che possa aiutare a bilanciare un po’ la questione è qualcosa che era sul tavolo e approvato dalla Superbike Commission per il 2024. Gli ultimi commenti sono legati al fatto che qualcuno desiderebbe maggiore urgenza nell’applicazione delle regole. Se tutte le parti coinvolte sono felici di introdurlo prima, perché no? Ma, al momento, è approvato per il 2024”.

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