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Il Campionato del Mondo FIM Supersport 2022 sta per prendere il via al MotorLand Aragon dove è in programma il Round Pirelli di Aragon e con esso quindi scatterà anche la nuova era del WorldSSP. Cinque costruttori di tre nazionalità diverse si daranno battaglia in questo 2022 in cui assisteremo al ritorno di Ducati e Triumph che se la vedranno con Yamaha, Kawasaki e MV Agusta: 30 i piloti al via.

TANTE OCCASIONI: chi vincerà ad Aragon?

Nessuno dei piloti presenti sullo schieramento ha mai vinto al MotorLand Aragon. Dopo aver vinto il titolo nel 2021 Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) punta a succedere a Kenan Sofuoglu (nel 2015 e 2016) come colui che è riuscito a confermarsi in vetta al mondo. Aragon è uno dei quattro circuiti in cui non ha vinto nel 2021 dato che è arrivato secondo e quinto. Nel 2022 avrà un nuovo compagno di squadra, ovvero Leonardo Taccini. Attenzione anche al turco Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) in sella alla sua Kawasaki ZX-6R. Avrà accanto il rookie Yari Montella.

L'Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team ha vinto il titolo mondiale nel 2019 e nel 2020. Il team in questo 2022 schiera una nuova coppia di piloti, formata da Lorenzo Baldassarri e Peter Sebestyen. Dal 2019 il team ha sempre vinto ad Aragon e punta a continuare così anche in questa stagione per iniziare al meglio la nuova annata. Tra coloro che andranno a caccia del successo in terra spagnola troviamo anche Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) che dividerà il box con Andy Verdoia.

IL DEBUTTO DELLE NUOVE MOTO: Ducati e Triumph di ritorno, attenzione a MV Agusta

Il tanto atteso esordio della Ducati Panigale V2, MV Agusta F3 800 RR e Triumph Street Triple RS è uno dei temi di interesse in vista del primo Round dell’anno. Tutte e tre le Case tornano nella classe intermedia delle derivate di serie grazie al nuovo regolamento tecnico che permette a più moto di approdare in questa categoria e tanti team hanno scelto Ducati. Sullo schieramento ad Aragon saranno presenti sette Panigale V2 il cui grande potenziale e passo è già stato messo in mostra dal rookie Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) nel corso della prestagione. Nel 2022 assisteremo al ritorno di un Bayliss in sella a una Ducati, si tratta di Oli Bayliss (Barni Spark Racing Team) che sarà all’esordio sul palcoscenico mondiale. Torna in pista anche l’Althea Racing insieme a Federico Caricasulo.

Due team che hanno deciso di passare a Ducati per questo 2022 sono il CM Racing che manderà in pista il rookie Maximilian Kofler e l’Orelac Racing VerdNatura WorldSSP che lascia Kawasaki e che punta su Raffaele De Rosa. Davide Giugliano torna nel paddock ma stavolta lo fa come team manager del suo team D34G Racing che potrà contare su due Ducati guidate dai fratelli Filippo e Federico Fuligni. Due moto a testa per Triumph e MV Agusta. Il finlandese Niki Tuuli (MV Agusta Reparto Corse) sarà affiancato dal rookie Bahattin Sofuoglu, nipote di Kenan: prenderà parte al WorldSSP Challenge mentre i colori del Dynavolt Triumph saranno difesi dall’estone Hannes Soomer e dal debuttante Stefano Manzi.

IMPATTO IMMEDIATO: i giovani e le novità del 2022

Unai Orradre (MS Racing Yamaha WorldSSP) è passato al WorldSSP a stagione 2021 in corso dopo aver gareggiato nel WorldSSP300. Dopo aver lottato per dei piazzamenti in zona punti, quest’anno vuole migliorarsi ancora. Al suo fianco ci sarà il ceco Ondrej Vostatek, impegnato con l’MS Racing per la sua prima stagione a tutti gli effetti.

Kyle Smith (VFT Racing) correrà con il VFT Racing insieme a Marcel Brenner che prenderà parte al WorldSSP Challenge. Patrick Hobelsberger (Kallio Racing) torna nel WorldSSP dopo cinque presenze nel 2021 mentre Glenn van Straalen (EAB Racing Team) sarà presente a tutti i Round. Eugene James McManus sostituirà Ben Currie – alle prese con una vertebra fratturata - nel team Motozoo Racing by Puccetti.

Attenzione a tre esordienti che nel 2021 hanno lottato per il titolo nel WorldSSP300. Si tratta del campione del mondo nella classe cadetta Adrian Huertas (MTM Kawasaki) e dell’ex compagno di squadra Jeffrey Buis, iridato nel 2020 nel WorldSSP300 che adesso guiderà la moto del team Motozoo Racing by Puccetti. Salto di categoria anche per Tom Booth-Amos (Prodina Racing WorldSSP) - vicecampione del mondo 2021 nel WorldSSP300 - e anche per il team Prodina.

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